Finisce 3 a 3 con tre espulsi nella Massese, due rigori, uno per parte, un’arrabbiatura sesquipedale per il direttore generale dei bianconeri Augusto Cantoni (e per tutto l’ambiente apuano) che attacca incondizionatamente l’operato dell’arbitro Baldisseroni colpevole, a suo dire, di aver “alterato in maniera eclatante il risultato finale”. La Massese porta a casa 1 punto da Prato dopo aver giocato circa 35 minuti in inferiorità numerica per l’espulsione di Scarf ma, soprattutto nella prima frazione, dopo aver dimostrato una reazione da grande squadra alla prima rete del mattatore del match, l’ex Montignoso Chiaramonti (tripletta per lui) subita dopo meno di 2 giri di lancette dal fischio d’inizio; la squadra apuana pareggia su rigore trasformato da Buffa (sesta rete in sei gare tra campionato e coppa) da lui procurato al 16°, sorpassa i pratesi con un’autorete di Castiello su tiro da fuori area di Maggiari al 21° e fa tris nella ripresa, al 10° con una bella girata al volo ancora di Maggiari su corta respinta di Brunelli, sollecitato da destra in area da Andrei. Poi l’epulsione di Scarf, al 12°, entrato all’inizio della ripresa al posto di Bertonelli, sconvolge gli equilibri: al 20° l’arbitro concede un penalty molto dubbio ai locali per un presunto fallo di Paci su Ciravegna che, nonostante denunciasse un colpo alla testa, trova il tempo di dare una sbirciatina sull’operato del direttore di gara, prima di stendersi definitivamente a terra poi, nel terzo minuto di recupero, 3 a 3 definitivo su tap-in a pochi centimetri dalla linea del goal di Chiaramonti che però, secondo i giocatori bianconeri, aveva stoppato il pallone col braccio sinistro, prima di appoggiarlo in rete. Per quello che riguarda le altre espulsioni, a riguardo di Catola, che era in panchina, probabilmente si è trattato di un provvedimento per proteste, mentre per l’espulsione di Bennati che è sacrosanta, dispiace molto che l’assistente Andrea Della Bartola, (già visto in tutto il suo splendore a Massa nella gara persa contro la River Pieve), che ha vistosamente perorato il provvedimento, non si sia accorto per nulla della provocazione precedente di Castiello verso gli occupanti della panchina ospite (rimasto quindi illibato), ripresa invece benissimo dalle nostre telecamere così come successo a Campi Bisenzio, dove arbitro ed assistenti non avevano colto il “dito” mostrato ai tifosi da Manzatu, in occasione della rete della vittoria, anche li chiaramente documentato dalle nostre immagini. In effetti, l’arbitraggio del signor Baldisseroni di Pistoia, era sembrato estremamente “originale” fin dalle prime battute del match con spinte eclatanti non sanzionate ed un atteggiamento a tratti incomprensibile. Sul finale del match, c’è anche stato il tempo per osservare il debutto dell’ultimo arrivato all’ombra della Apuane, ha infatti fatto il suo esordio Diego Duthil, punta franco-cilena proveniente dai campionati universitari statunitensi.
Zenith Prato – Massese 3 – 3. Highlights di U. Meruzzi del 23/12/23.
Pareggio con tante polemiche nel recupero della nona.
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