Ancora un affronto ad una città, l’ennesimo, senza che nessuna voce istituzionale si levi a protestare: arriva nella tarda mattinata di sabato, il giorno prima del match, la decisione del prefetto di Prato, sign.ra Adriana Cogode, d’intesa col questore Giuseppe Cannizzaro, di vietare la vendita dei biglietti per l’ingresso alla partita Zenith Prato – Massese di domani, domenica 09/10, valevole per la seconda giornata del campionato di Eccellenza Toscana girone “A”, ai residenti in provincia di Massa. Già nella scorsa stagione, stante l’inagibilità a ricevere spettatori da parte dell’impianto “Fiorentini” di Cascina (perchè allora l’omologazione ad ospitare partite di Eccellenza?), la Massese fu costretta a giocare la semifinale play-off senza il sostegno dei suoi tifosi che vennero addirittura tenuti a cospicua distanza dal campo sportivo, da un ingiente schieramento di forze dell’ordine, perchè il divieto, nonostante sia quello di vendre i biglietti agli abitanti della provincia di Massa, viene anche misteriosamente interpretato con l’allontanare i supporters bianconeri dalle adiacenze dell’impianto in cui si svolgerà la partita, nell’occasione il campo sportivo “Chiavacci”. Sul fronte sportivo invece, la Massese dovrà fare a meno ancora di Soumahoro, Dell’Amico e Cartano infortunati e di Brignone squalificato; rientra dopo aver scontato la squalifica Battistoni. (Foto in testata: tvprato)