“E’ il progetto che più mi sta a cuore perché mette assieme un diritto fondamentale, come la salute dei cittadini, con la riqualificazione di un’area fondamentale della città”. Alessandro Volpi non è solito fare scommesse ma sul futuro del Vecchio Ospedale probabilmente farebbe un’eccezione. “Si, ci scommetto perché ieri ho avuto il definito ok dal Presidente della Regione Enrico Rossi e perché questa scelta adesso ha tutte le condizioni, tecniche e politiche per essere portata in porto in maniera tale da qualificare il futuro di un’intera città: lì costruiremo la nuova Casa della Salute dei massesi”. E in effetti il percorso sta prendendo concretamente forma. “Ho avuto di nuovo modo di parlare col Presidente Rossi e adesso possiamo dire che con Regione e Asl c’è la definitiva intesa – spiega Volpi – del resto è già stato avviato l’iter per lo studio di fattibilità e la Direzione generale della Asl ha già predisposto una relazione in cui sono indicate le attività sanitarie e sociali da realizzare in quegli spazi, quantificando le necessità dei servizi in termini di locali e metri quadrati”. In estrema sintesi nell’area dell’antico convento è previsto un nuovo presidio distrettuale di circa 5000 metri quadrati di superficie di cui 500 destinati ai medici di medicina generale, ai pediatri di famiglia e al servizio di continuità assistenziale, altri 500 destinati al consultorio e i restanti 400 alle attività distrettuali, di base e specialistiche; cioè radiologia, servizi di odontoiatria, ambulatori di specialistica e diagnostica, attività vaccinale, attività medico-legale, servizi sociali e socio-sanitari. “Per Massa sarà un grande passo in avanti – dice il sindaco – perché da una parte aumenteremo i servizi di sanità territoriale migliorando sia in quantità che in qualità l’offerta di salute che già oggi è garantita 24 ore su 24 (cosa che non si riscontra in altre città di questa parte della Toscana) dal presidio di Via Bassa Tambura. E perché dall’altra ci consente, proprio partendo dal Vecchio Ospedale, di far partire la riqualificazione un’area importante della città”. Ma gli investimenti sui servizi sanitari e sociali per cittadini non si fermano qua. Volpi infatti annuncia anche il potenziamento del distretto di Villette e del 118 in via Modena e l’accordo per una collaborazione sinergica fra la struttura della Fondazione Pelù di via Marina Vecchia, la Asl e la Casa di Riposo Ascoli. “Del resto la nostra amministrazione – ricorda Volpi – si è caratterizzata proprio nel rafforzamento del Welfare comunale, basti pensare che solo per la spesa corrente abbiamo investito oltre 10 milioni di euro nel sociale, che concretamente significa aver aumentato i servizi e i sostegni all’assistenza ai disabili, agli anziani, alla non autosufficienza, all’emergenza abitativa e alle diverse criticità sociali del nostro territorio”. E per l’immediato futuro il sindaco punta a “potenziare il Centro antiviolenza e la Casa Rifugio e di realizzare un sistema strutturato di sostegno a chi perde o cerca lavoro con i lavori di pubblica utilità e con le borse lavoro”.
Volpi: “Accordo fatto col Presidente Rossi, ecco come sarà la nuova Casa della Salute al vecchio ospedale”
Davide Simone
Aquilano residente in Toscana, è giornalista iscritto all’ Albo, storiografo e consulente di comunicazione politica. Collabora da anni con numerose testate generaliste ed è cofondatore di quotidianoapuano-www.ilsitodimassacarrara.it, il primo quotidiano on line generalista della storia apuana.