Questo venerdì 16 settembre, alle ore 21,15, l’appuntamento presso il Planetario comunale “A. Masani” di via Bassagrande, a Marina di Carrara, partirà dal tema: “Dante e l’astronomia”. In modo particolare nel suo capolavoro, la “Divina Commedia”, il nostro maggior poeta, “creatore” della lingua italiana, inserisce volutamente tutta la cultura, la teologia, la scienza del suo tempo. Per quanto riguarda l’astronomia sono oltre un centinaio i riferimenti di carattere astronomico sparsi qua e la nei 100 canti di Inferno, Purgatorio e Paradiso. E dai versi emerge anche un Dante che conosce il cielo, e che lo ha ammirato nei suoi fenomeni più belli. E che guarda ad esso anche come specchio della giustizia e della bellezza cui deve tendere l’uomo. Non è quindi solo un caso se tutte le cantiche terminano con la parola “stelle”.
Alcuni dei passi più significativi o curiosi saranno analizzati nel corso della prima parte dell’incontro, per passare poi al cielo come appare sotto la cupola del planetario (cui è dedicata, come d’abitudine, la seconda parte di ciascun incontro serale al planetario). Al termine, meteo permettendo, si passerà all’osservazione diretta nel cielo, ad occhio nudo ed al telescopio, degli oggetti astronomici visibili in questo periodo. Fra questi la Luna e i pianeti Marte e Saturno.
Data la capienza limitata dei locali, si suggerisce la segnalazione della propria partecipazione, via sms o telefono (333/1731533), o tramite l’indirizzoplanetario@comune.carrara.ms.it