Dopo le numerose lamentele dei cittadini del Comune di Fivizzano e il mancato ripristino del porta a porta effettuato nei borghi, nello specifico Ceserano, Gassano, Soliera Castello, Rometta, Pian di Collecchia e Collegnago, Lega Nord di Fivizzano ha deciso di promuovere una raccolta firme per riavere il servizio, effettuato nelle stesse modalità con cui era eseguito dal precedente operatore che si dotava di mezzi di piccole dimensioni adeguati al territorio. A parlare in favore dell’iniziativa vi è Giuliano Novelli, leader di Uniti per Vincere- Lega Nord, che commenta: “Al prossimo consiglio afferma Giuliano Novelli presenterò un Ordine del Giorno per impegnare il Sindaco Grassi e tutta l’Amministrazione Comunale ad attivarsi presso Unione dei Comuni e IdealService affinché il servizio di Raccolta Differenziata e in particolare il porta a porta funzionino in modo ottimale e non siano peggiorativi ma anzi migliorativi rispetto a quanto svolto da parte della precedente società Arca SanGermano. Allegherò a tale documento la raccolta di firme che stiamo effettuando Riceviamo numerose segnalazioni per i disservizi sulla differenziata, la politica deve dare delle risposte concrete, pratiche e rapide ai cittadini del Comune di Fivizzano. I cittadini abituati al porta a porta non possono tornare indietro, così come ha fatto l’Amministrazione Comunale scegliendo di introdurre il Porta a Porta nel 2012“.
A lui si aggiunge anche il presidente del gruppo legista fivizzanese, Erika Moscatelli:”Dopo aver preso visione del Progetto Tecnico Operativo della ATI” afferma l’ex candidata del carroccio alle regionali “è evidente che l’intento delle Ditte Idealservice e Ma.Ris, con il Progetto Rifiuti Zero, è quello di introdurre su tutto il territorio un sistema di raccolta domiciliare porta a porta esteso al maggior numero di utenze. Quello che noi chiediamo è che il ricorso alle aree di prossimità (19 per Fivizzano), dovuto alle caratteristiche del territorio, rimanga molto limitato ad esempio solo per le case sparse“.
Interviene anche Giovanni Mura, segretario comunale del Carroccio, che dichiara: “Con tutto quello che paghiamo il servizio di raccolta differenziata deve funzionare e ad oggi non risultano ancora creati i 2 centri di raccolta comprensoriale e 3 aree ecologiche per utenze stagionali con badge di accesso controllato. Quanto aspetta il Sindaco a convocare il prossimo consiglio comunale? Sono passati più di 2 mesi dall’ultimo consiglio”