Numerose polemiche si sono susseguite, in questi ultimi mesi, riguardo la realizzazione del Polo Scolastico della Valle del Lucido, che prevedeva la costruzione di un padiglione scolastico comprendente le classi per le scuole medie e la palestra. A cercare chiarezza sulla vicenda è Giuliano Novelli, consigliere fivizzanese di minoranza, che afferma: “Mi era stato segnalato da alcuni genitori, che per il plesso in cui si trovano attualmente le elementari di Monzone, non era stata consegnata gran parte della documentazione riguardante la rispondenza della struttura, degli impianti e delle attrezzature alla normativa di igiene e sicurezza sul lavoro. In seguito, venendo a conoscenza delle intenzioni del Comune, ho approfittato per richiedere anche il progetto esecutivo della nuova struttura e informazioni sulle tempistiche di completamento dei lavori. Ho presentato immediatamente – prosegue il leader di Uniti per Vincere –una interrogazione a risposta scritta all’Ufficio Tecnico e al Sindaco e dopo quasi 5 mesi nessuno mi ha risposto e fornito i dati richiesti. E’ una cosa inconcepibile, sia nei miei confronti che nei confronti dei genitori che attendono delle risposte! E’ necessario – conclude Novelli– che si completi al più presto il Polo Scolastico di Monzone riportando in questo luogo anche l’Asilo ora nei containers di Gragnola. Non si possono più sperperare soldi pubblici, come i 740.000€ usati per sistemare il cedimento stradale soprastante la scuola, servono interventi mirati con le poche risorse ormai a disposizione“. Al suo appello si aggiunge quello di Erika Moscatelli, candidata al consiglio regionale con Lega Nord. “La situazione attuale delle scuole nel nostro comune – commenta- è figlia degli errori e della mancanza di programmazione della sinistra. Infatti, ci troviamo con gran parte delle scuole non a norma anti-sismica, vedasi l’Istituto Sambuchi chiuso da tre anni, o con edifici in totale stato d’abbandono come l’Agrario di Soliera, e non dimentichiamoci la vicenda più recente, che ha visto come protagonista il Palazzetto di Fivizzano ad per oggi inagibile. In molti comuni, a poche settimane dalle votazioni, stanno arrivando finanziamenti per le scuole mentre a Fivizzano forse per la “guerra di preferenze” fra Rossetti e Bugliani tutto è bloccato“.