Un abbraccio, quello che voleva dare a tutti noi, nel video girato pochi giorni fa che abbiamo “rubato” da un profilo “sociale” della figlia più giovane Eva; un abbraccio grande, di un grande tifoso della Massese, vero, impulsivo, sanguigno, ruvido e appassionato, sempre pronto a discutere di Massese perchè il sangue è bianconero e la:”Massese è anche mia”. Ci ha lasciati, perchè il suo grande cuore, a soli sessant’anni, ha smesso di battere, in un periodo nel quale non abbiamo potuto neanche salutarlo e lo avremmo voluto veramente salutare da vicino perchè questo “omone”, che sembrava indistruttibile, era come noi: maniaco di Massese. In ogni incontro durante le sua passeggiate terapeutiche, il discorso andava monotonamente ma gioiosamente, a volte, polemicamente, più spesso, sui bianconeri e sulla nostra testardaggine nel continuare a lottare per il bene della squadra della nostra città. Pierluigi, Luigi per alcuni, Luì per altri, Tamagna per i più: ci mancherai, come mancherai a tua moglie Emma ed alle tua figlie Denise ed Eva, alle quali vanno le nostre più sentite ed assolutamente non di circostanza condoglianze.