La quinta giornata ha emesso i suoi verdetti e non potevano essere migliori. Un campionato che si riapre e che emette i primi verdetti. Un superlativo Andrea Biagi doma il Napoli e vince contro la Newteam portandosi al terzo posto con due prestazioni maiuscole, un pareggio sfortunato contro De Sury (2-2) ed una partita, a tratti, fortunata gli consente di piegare i campioni in carica per 3-1. Sugli altri campi l’Aldebaran di Pasquini gioca un match quasi perfetto e si impone per 1-0 contro la ßeta di Tagino e si porta ad un solo punto dal quarto posto riparendo i giochi. Suicidio sportivo per la Massese che ferma sullo 0-0 la capolista Apuania, ma sul risultato pesano due reti annullate per fuorigioco (una sull’ultima azione disponibile) che gli costano i tre punti e, di fatto, lo escludono dai giochi. I risultati tengono vivi i sogni di Alessio, con sole tre lunghezze dal quarto posto potrebbe rientrare nei giochi.
ßeta 1997-Aldebaran 0-1
Per Luca Pasquini era una delle ultime possibilità di ritagliarsi una speranza di qualificazione, per Tagino il match point che poteva valere un ipoteca per il turno eliminatorio. I primi minuti di match sembravano mettersi al meglio per la ßeta che riusciva a costruire belle azioni, purtroppo per lui, però, l’Aldebarn era attenta nelle chiusure difensive rendendo difficile trovare i varchi necessari ad andare al tiro. Dopo i primi cinque minuti la partita iniziava a cambiare ed iniziava un assedio asfissiante di Pasquini da cui Tagino non riuscirà ad uscirne. Nel secondo tempo l’Aldebaran trova il vantaggio e vani sono i tentativi di rimonta da parte della ßeta tutti malamente sprecati. Il match si chiude con il risultato di 0-1 e per Pasquini vuol dire poterci credere fino alla fine.
Apuania-Atletico Massese 0-0
L’Atletico Massese getta al vento la qualificazione con un suicidio sportivo, l’ennesimo dall’inizio del campionato. Dopo Internazionale, Napoli e Newteam anche contro l’Apuania mostra un gioco pericoloso che spreca a causa dei troppi errori di disattenzione. Se con Napoli la sfortuna ha fatto il suo dovere, contro Famà e Ceccarelli le colpe sono tutte sue. Sopratutto ieri perché arrivava a questo incontro consapevole di giocarsi la sua ultima possibilità di qualificazione e, dover rinunciare alla vittoria a causa di due reti annullate (per disattenzione nel fuorigioco) rende davvero amaro il risultato. Un pareggio che sarebbe stato un risultato di tutto rispetto diventa un boccone duro da digerire. Per Ceccarelli, invece, un punto d’oro che gli consente di mantenersi in testa ed ipotecare la qualificazione alla fase finale. Seppure attenda di giocarsi gli scontri diretti, 11 punti sono un bel bottino, anche se occorre non sedersi sugli allori.
Napoli-Internazionale 2-2
Andrea Biagi è tornato. Inutile girarci intorno, la prestazione del tre volte campione italiano è stata da incorniciare, ha tirato fuori delle giocate da grande giocatore dimostrando di poter giocarsi il titolo fino alla fine. Poco conta se i due gol subiti siano frutto, sopratutto, di errori difensivi imbarazzanti, il complesso della partita è stata davvero superiore. I partenopei, dal canto loro, non sono stati certo a guardare ed hanno giocato, anche loro, un grande match anche se, rispetto alle ultime uscite, con qualche sbavatura di troppo. La partita, come recita il risultato, è stata davvero bella e divertente con tanti tiri in porta e tantissime azioni da entrambe le parti ed il pareggio è, al di la degli errori di Biagi, il risultato più giusto.
Internazionale-Newteam 3-1
Andrea Biagi si conferma nella seconda partita della giornata (contro il Napoli era il recupero della quarta) e riesce a trovare tre punti importantissimi contro un Famà, stranamente, impreciso sotto porta. Perché il risultato è, per certi aspetti, bugiardo. La partita si può dividere in due fasi, la prima racconta di una superlativa Internazionale, praticamente perfetta, che riesce a portarsi sul 2-0 giocando un calcio superiore, forse il frangente di gara più bella tra tutte quelle viste fino a questo momento. Subita la seconda sberla, Famà, si sveglia e, proprio come contro la Massese, inizia a giocare come il campione italiano sa fare. Trova la rete del 2-1 che riapre il match e inizia un tiro al bersaglio incessante in cui l’Internazionale rischia molto, ma, proprio nel finale, un contropiede micidiale consente a Biagi di siglare la rete che uccide il match. Grazie a questo risultato Biagi si porta al terzo posto con 8 punti e scavalca proprio la Newteam e la ßeta ferme a quota sette e si candida per un finale in crescendo. Per Famà i giochi non sono compromessi, ma, a causa degli scontri diretti persi contro ßeta e, appunto, Internazionale, deve centrare l’impresa. Un arrivo a pari punti lo escluderebbe.
Classifica:
Apuania 11
Napoli 10
Internazionale 8
ßeta 1997 7
Newteam 7
Aldebaran 6
Cervaneros 4
A.Massese 2
A.Ricortola 0