Sinistra Anticapitalista, preso atto del fatto che diverse associazioni ambientaliste hanno dato vita anche a Massa-Carrara ad un comitato provinciale per la campagna referendaria del 17 aprile 2017 contro le trivellazioni in mare, avendo già ha aderito alla campagna a livello nazionale, ribadisce come questo referendum può rappresentare l’occasione per affermare che il valore ambientale, sociale, agricolo, turistico del territorio non deve essere messo in pericolo dai favori che il governo Renzi continua a concedere alle compagnie petrolifere.
Sinistra Anticapitalista , inoltre, sostiene con forza il SÌ al referendum contro le trivellazioni e si impegna a contribuire attivamente al buon esito del lavoro del comitato provinciale, in modo fortemente unitario.
Al tempo stesso riafferma la necessità di chiudere definitivamente con un modello di sfruttamento sociale e ambientale insostenibile, impegnandosi per un cambiamento di civiltà e per una transizione verso una nuova società, ecosocialista e femminista, fondata sulla solidarietà e il rispetto dell’ambiente.
Una società nella quale le grandi decisioni di gestione, le priorità della produzione e del consumo non saranno più decise da una manciata di sfruttatori, di burocrati o di pseudo esperti, guidati dal profitto, ma organizzate secondo un piano gestito democraticamente dalla collettività dei lavoratori e delle lavoratrici, in un’ottica di soddisfazione dei bisogni di tutte e tutti.
Sinistra Anticapitalista
Circolo di Massa-Carrara