La Provincia di Massa-Carrara interviene sui soffitti di 8 edifici scolastici per mettere in sicurezza gli intradossi dei soffitti di aule e spazi didattici da possibili distaccamenti di materiale, in termine tecnico sfondellamento, per un totale di circa 127 mila euro.
Con una serie di atti del Servizio patrimonio e fabbricati sono stati infatti affidati i lavori a diverse ditte che interveranno subito nelle 8 scuole: il liceo artistico Palma, lo scientifico Fermi e il tecnico Toniolo di Massa, il tecnico Zaccagna, il liceo classico Repetti e il liceo artistico Gentileschi di Carrara, il Pacinotti di Fivizzano e il Malaspina di Pontremoli.
Nei mesi scorsi lamministrazione di Palazzo Ducale era già intervenuta sugli Istituti Salvetti e Meucci di Massa e su quello di Pontremoli, con una prima parte di lavori.
Queste operazioni fanno seguito al piano di verifiche sui soffitti che la Provincia sta portando avanti da alcuni mesi e che coinvolge gli oltre 20 istituti del nostro territorio provinciale: alla fine del 2015, infatti, l’Amministrazione Provinciale ha partecipato ad un bando ministeriale e si è aggiudicata il finanziamento per effettuare questa diagnosi. Si interviene, quindi , scuola per scuola, attraverso due tecniche, una empirica, la battitura dei soffitti, laltra strumentale, termografica, per verificare la tenuta dei soffitti rispetto ad eventuali distacchi di intonaco e porzioni di materiale laterizio (come tabelle e pignatte), in edifici comunque datati e costruiti con tecniche e materiali non certificati, all’epoca, come si fa attualmente.
I soffitti vengono rilevati su una apposita planimetria e contrassegnati con tre colori: rosso per il rischio alto, con una X aggiuntiva e puntuale per il dissesto in atto, verde per il rischio medio e azzurro per il rischio basso.
In questa fase si porta avanti un intervento di urgenza, quello che non si può rinviare allestate, considerato che le scuole saranno impegnate fino agli esami di maturità, e che riguarda soprattutto le zone rosse e in diversi casi anche quelle verdi.
Tutti gli altri lavori che saranno ritenuti necessari saranno rinviati al periodo estivo, e saranno gestiti attraverso un appalto unico.
Sempre relativamente agli edifici scolastici proseguono, con il supporto dell’Università di Pisa e secondo un preciso calendario, le analisi strutturali relative alla stabilità dei fabbricati.