Il conferimento dell’ultimo Nobel per la Pace (al Presidente colombiano Juan Manuel Santos) è un’occasione per ricordare anche Ernesto Teodoro Moneta, il solo italiano insignito del riconoscimento.
Patriota e volontario tra i garibaldini nella II e nella III Guerra di Indipendenza, giornalista e redattore del quotidiano milanese “Il Secolo”, Ernesto Teodoro Moneta (1833 – 1918) fondò nel 1887 l’ “Unione lombarda per la pace” e la “Società per la pace e la giustizia internazionale” e nel 1895 venne nominato rappresentante italiano nella Commissione dell’ International Peace Bureau. Ancora, nel 1898 dette vita alla rivista “La Vita Internazionale”, mentre nel 1906 promosse un Padiglione per la pace all’esposizione internazionale di Milano. Questo gli valse il Nobel per la Pace, nel 1907.
Nel 1915 si sarebbe espresso a favore dell’intervento italiano contro gli Imperi centrali, che considerava responsabili del conflitto.
Insieme ad altri Nobel italiani (ad esempio Natta, Segrè o Luria), Moneta non gode forse del giusto riconoscimento nel suo Paese.
Nella foto: E.T.Moneta