Proseguono le interviste dei Quotidiano Apuano ai rappresentanti politici della provincia di Massa-Carrara riguardo al Referendum del prossimo 17 Aprile sulle trivellazioni. Oggi è il turno di Matteo Mastrini, giovanissimo sindaco di Tresana ed esponente di Forza Italia.
Ci può spiegare in cosa consiste il referendum sulle trivellazioni?
Nell’abrogazione di una norma che consente alle società impegnate nella ricerca e nella produzione di idrocarburi, soprattutto petrolio e metano, di proseguire la loro attività anche oltre la scadenza della concessione ottenuta dal Governo
Cosa vuole modificare il referendum?
Le leggi in vigore vietano la costruzione di nuovi impianti entro le 22 miglia marine, ma consentono agli impianti esistenti lo sfruttamento dei giacimenti per un periodo indeterminato. Nella limitazione della durata dell’attività a quanto stabilito dalla concessione originaria.
Favorevole al sì o al no? Perché?
Votero si. E’ giusto che venga rispetta la scadenza originaria delle concessioni.
Secondo lei i cittadini italiani quanto sono informati sul referendum?
Non penso siano molti informati. Ritengo invece che possano e debbano rimproverare al Governo l’ennesimo spreco di denaro dovuto al mancato inserimento del Referendum nelle prossime Elezioni amministrative.
Perché gli italiani dovrebbero votare sì o no al referendum?
Per chiedere il rispetto delle regole.