Nel consiglio comunale di Montignoso del 23 Dicembre, la Lega Nord aveva richiesto all’Amministrazione Comunale maggiori tutele per la sicurezza pubblica, tramite un’interrogazione del Consigliere Comunale Andrea Cella, che commenta così: “Consci del fatto che Montignoso e la sua frazione a mare, Cinquale, vivono ormai nel degrado più assoluto, avevamo richiesto al Sindaco Buffoni di fare più sforzi possibili per concertare un rafforzamento del presidio delle forze dell’ordine sul territorio, concordando azioni di tutela dell’incolumità pubblica con Prefetto e Questore. Il Sindaco aveva capito ed appoggiato la nostra richiesta riconoscendo la gravità del problema. Ora, ancor di più dopo l’eclatante rapina a mano armata al supermercato CONAD, urge passare dalle parole ai fatti, dato che non è stato realizzato nulla di concreto. Non è possibile lasciare Montignoso e la Provincia di Massa Carrara nel caos più totale, non dotando di uomini e mezzi adeguati le forze dell’ordine. La politica locale deve fare la voce grossa con il Ministero per ottenere di più, i politici locali devono smetterla di farsi belli dei voti che ricevono senza poi impegnarsi fattivamente a tutela dei propri cittadini. Il Sindaco Buffoni, essendo anche Presidente della Provincia ha pieno titolo e facoltà di smuovere le cose.”
Rincara la dose l’esponente del Carroccio Massese Nicola Martinucci, evidenziando il dilagare della microcriminalità a livello provinciale: “Anche sabato mattina ci è stata segnalata una rissa tra albanesi in via magenta, dove addirittura sarebbero spuntati dei coltelli: reintrodurre la figura del Carabiniere di quartiere potrebbe sicuramente limitare questi casi che stanno terrorizzando i cittadini”.
Lega Nord