Sono passate due giornate circa e la panchina della Massese ha trovato un nuovo ospite.
Nel breve lasso di tempo di poco più di 48 ore, la Massese ha trovato il nuovo allenatore che, presumibilmente, sarà chiamato a cercare di colmare il grande gap ( 9 punti dopo 6 gare) che divide i bianconeri dalla testa della classifica del girone “A” di Eccellenza Toscana, occupata dalla Tau Altopascio, squadra approdata in categoria acquistando il titolo sportivo della Vorno. Si tratta di un ritorno perchè Rino Lavezzini, (primo a sinistra nella foto in testata) sessantanovenne, fidentino di nascita ma carrarino d’adozione è già stato allenatore della Massese nel lontano 1997/98, venendo esonerato prima della fine della stagione. Una carriera, quella di Lavezzini, iniziata a Badia Polesine nel lontano 1995 e proseguita passando, in alcuni casi anche dal ruolo di secondo e da tecnico del settore giovanile, per quasi trenta società, fino allo scorso anno quando guidava la Ghivizzano Borgo a Mozzano in serie “D”, riuscendo agevolmente a mantenere la categoria; curiose due esperienze all’estero: una in Lituania, nel 2004/05, con un brillante terzo posto e la conquista della partecipazione all’allora Coppa Uefa ed una in Romania, nel corrispettivo campionato di serie “B” dove ha ottenuto il terzo posto nel suo girone. Sarà un’oerdose di esperienza quella che investirà la rosa bianconera, esperienza che i tifosi apuani sperano sia il carburante per una pronta risalita.