Le vie e le strade del comune di Pontremoli saranno a breve oggetto di un miglioramento dell’illuminazione, che vedrà protagonista tutta la parte centrale del capoluogo e le arterie principali di collegamento periferiche. Il tutto grazie alla delibera approvata dalla Giunta e riguardante il nuovo piano finanziario che permetterà la messa in atto della seconda fase del piano per l’efficentamento dell’illuminazione pubblica. A renderlo noto l’Assessore alle Finanze e Bilancio, Polizia e Viabilità Manuel Buttini, che insieme a Gian Marco Corchia, assessore ai lavori pubblici, hanno voluto illustrare modalità e dettagli del nuovo progetto in essere. Il tutto grazie alla decisione dell’amministrazione, che dopo la rinegoziazione dei mutui con la Cassa Depositi e Prestiti approvata nel 2015 che vede rimborsati tra il 2014 e il 2015 minori interessi per 145mila euro, anziché riversare tali somme alla Cassa, ha deciso di destinarli all’efficentamento energetico. Già durante l’estate di quest’anno gli abitanti avevano potuto assistere al cambiamento delle vecchie armature al sodio di via Roma, con un evidente miglioramento per visibilità e sicurezza notturna. Entro la fine di novembre poi, i pontremolesi, si troveranno nuovamente ad assistere a tutto ciò nelle vie interessate dal radicale cambiamento. A prendere il posto delle armature al sodio, lampade a led di nuova generazione, da 90 w o 51 w garantite dieci anni, che consentiranno un risparmio medio del 40percento. Il tutto al costo di 280mila euro. Ed ecco le vie interessate dal tutto: via Europa, via 1° Maggio, via Reisoli, via Caldana, via Sismondo, via Pirandello, via Lunigiana, via Martiri della Libertà, via Sforza, via Marconi, via Tellini, via Cav. Vittorio Veneto, via IV novembre, via Manfredo Giuliani, via del Seminario e via Cabrini. Ulteriori cambiamenti verranno poi portati a termine lungo le ve del centro storico di Mignegno, dove verranno installate delle lanterne, ben inserite nel contesto abitativo e storico del borgo. Nessun ricorso a strumenti come il project financing, come invece fatto da alcune amministrazioni del territorio, in modo da poter poi ottenere un guadagno, una volta compensato l’investimento iniziale.
Davide Simone
Aquilano residente in Toscana, è giornalista iscritto all’ Albo, storiografo e consulente di comunicazione politica. Collabora da anni con numerose testate generaliste ed è cofondatore di quotidianoapuano-www.ilsitodimassacarrara.it, il primo quotidiano on line generalista della storia apuana.