Questa sera, venerdì 29 gennaio, alle 21, nelle stanze del Teatro La Rosa di Pontremoli, parleremo di Casa della salute. Parteciperà, come tecnico, il dottor Paolo Arrighi, coordinatore dell’Aft Alta Lunigiana. E’ un’occasione preziosa per approfondire anche gli aspetti tecnici di un progetto che è stato al centro del dibattito negli ultimi mesi: tutti potranno intervenire, tutti potranno fare domande. La mia candidatura è nata, confrontandomi, ogni giorno, con le persone sui problemi concreti e sul futuro di Pontremoli. Dopo le primarie del 13 dicembre, ancora di più, questo sarà lo spirito del nostro impegno verso le elezioni di primavera. La campagna elettorale non è e non deve essere un periodo di guerra, fatta di accuse e di attacchi personali. La campagna elettorale è un’occasione preziosa per parlare del futuro. Avevo invitato Lucia Baracchini a confrontarsi con me sulla Casa della Salute. Ha rifiutato. Mi dispiace molto, ma non voglio aprire una polemica, non abbiamo bisogno di questo. Nei prossimi giorni le proporrò e le chiederò altri confronti pubblici, per parlare insieme di Pontremoli. Per me, questo è il modo di vivere la campagna elettorale: un confronto aperto, trasparente e costruttivo sul futuro di Pontremoli. I cittadini vedono, ascoltano, giudicano chi si candida a guidare la città, poi scelgono. Questa è la democrazia.
Questo sarà il nostro cammino, nei prossimi quaranta giorni, verso le amministrative di primavera:
– sabato 5 marzo ci sarà un evento, aperto a tutti i pontremolesi, per parlare del futuro di Pontremoli: il punto di partenza sarà il programma con il quale mi sono candidato e sono stato scelto alle primarie del 13 dicembre. Al mattino tavoli tematici, nel pomeriggio dibattito aperto e conclusioni;
– da qui al 5 marzo, incontreremo le persone, per brevi momenti di confronto su temi amministrativi specifici, quali, ad esempio:
a) lavoro e opportunità per i giovani;
b) la partecipazione, le associazioni, il volontariato civico
c) il piano operativo comunale, l’urbanistica e il governo del territorio a Pontremoli;
d) la gestione dei rifiuti e in generale i servizi pubblici locali;
e) il trasporto pubblico locale.
Gli incontri si terranno, di norma, alle 18 di ogni sabato pomeriggio, al Caffè Letterario. La nostra rivoluzione parte dall’impegno, in prima persona, di tanti e tanti pontremolesi: per dare un futuro alla città, per non morire, per tornare a crescere, per bloccare finalmente lo spopolamento, ognuno deve fare la propria parte. Soltanto con qualche metro di asfalto a pochi mesi dalle elezioni non c’è futuro. Ottimismo, partecipazione, studio, formazione, impegno volontario portato avanti con professionalità: queste sono le uniche promesse che insieme facciamo a Pontremoli. Il nostro Comune ha bisogno di una nuova squadra di amministratori che, finalmente, siano all’altezza della situazione.
Avanti tutta!
Francesco Mazzoni