Il segretario della Lega Nord Nicola Iacopetti interviene sul tema dell’azienda “cacciata” da Massa per cavilli burocratici: “Siamo di fronte all’ennesima vergogna targata PD in questa città. Gente che ha sempre vissuto di rendite politiche non può capire cosa prova un normale cittadino, magari disoccupato, a sentire certe cose. La rabbia si unisce alla frustrazione nel vedere altre realtà vicino a noi che investono e cercano di attrarre investitori per creare occupazione. Qui si fa il contrario: chiudono aziende ed attività ogni giorno nel nostro territorio. Siamo riusciti a cacciare prima Ikea, poi Decathlon: non contiamo nulla e ci comportiamo come se non avessimo bisogno di lavoro. Abbiamo il reddito pro capite più basso e il tasso di disoccupazione più alto di tutta la Toscana. Siamo la Napoli del Nord, con un sottosuolo che è una bomba ecologica, un inquinamento della falda acquifera dovuto ad anni di assenteismo della politica, un menefreghismo dilagante che ha portato l’intero territorio ad essere a rischio idrogeologico elevato ogniqualvolta cadano due gocce dal cielo. Una città impaurita, impoverita, demoralizzata. Siamo come un malato terminale, senza speranza. È inutile vestire a festa la città, avere belle piazze, un bel panorama, se poi il marciume è ovunque. La responsabilità di tutto ciò è del PD, DS e Margherita prima, e DC prima ancora. Chi di dovere adesso faccia un passo indietro. Abbiamo avuto l’ennesima occasione, ed è stata buttata alle ortiche. Questa è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso – conclude Iacopetti – La Lega Nord chiede elezioni. Subito! La gente ha il diritto di incazzarsi. Faremo pesare i 12.000 Massesi che ci hanno dato fiducia pochi mesi fa. Non molliamo. Faremo barricate in Comune. Quando è troppo è troppo.”