I problemi della sanità Lunigianese, ormai sono all’ordine del giorno.
Il 118 di Aulla, messo dentro uno “sgabuzzino”, ospedali della Lunigiana, dove ormai i tagli sono all’ordine del giorno, in tutto questo i sindaci dove sono?
Il Sindaco di una città, deve essere il primo garante per la sanità dei suoi concittadini, dovrebbe battersi per tutelare la sanità, evidentemente i sindaci hanno tutto una loro linea di tutelare i propri concittadini.
Insomma ormai sono anni che la Regione taglia posti letto, reparti, infermiere del 118, e di tutto questo i sindaci non si sono mossi per niente, hanno sempre e comunque sostenuto le scelte della Regione e dell’Asl.
Come i patti territoriali, firmati da quasi tutti i sindaci della Lunigiana, che servivano, per tutelare i nostri ospedali, e invece hanno solamente tagliato, posti letto, e reparti.
La sanità è un diritto, non è un lusso, in Italia vige la sanità pubblica, e non privata, dunque un cittadino non dovrebbe andare a pagamento per fare un’esame, o una riabilitazione.
Nicola Biglioli (Forza Italia Aulla)