E’ dalla Lunigiana che nasce un nuovo movimento politico con collocazione nei temi che si rispecchiano nella destra sociale. L’idea sboccia subito dopo il tornante regionale e ha preso sempre più forma nelle successive votazioni comunali. “Non siamo delusi, sappiamo scindere l’ideologia dalle figure politiche che la cavalcano. Siamo orfani di quei concetti filosofici che dovevano essere alfieri politici ma prontamente accantonati pur di piazzare bandierine all’interno di maggioranze che neppure ci rappresentano. l’esaltazione dei personalismi, la mediocrità nel procedere, la snaturalizzazione della credenza collocano i partiti di centrodestra in un banalissimo centro dove tutto è possibile giacché è il caos a regnare. Per lo più esuli da partiti politici come FDI e Lega vogliamo trovare, almeno localmente, la nostra dimensione in attesa di un riassetto provinciale anche nella speranza che i partiti nazionali riprendano la loro identità. I temi di insoddisfazione sono tanti anche a livello nazionale, e per questo motivo, vogliamo idee più chiare e più coraggio nell’affrontarle. Il movimento nasce su queste basi, ne abbiamo parlato in pochi intimi – spiega Emanuela Busetto – ed è stato subito un successo. Figlio della Lunigiana, ha trovato porte aperte a Carrara e La Spezia mentre richieste per avere delucidazioni ci arrivano da altre parti d’Italia A breve renderemo noto il nome ed il simbolo al quale stiamo lavorando m a colgo l’occasione per anticipare che al suo interno trova spazio un’Associazione Culturale che illuminerà il nostro cammino su temi sociali e di attualità ai quali rivolgere lo sguardo.”
Nella foto: Emanuela Busetto