Ogni Giovedì troverete su Quotidiano Apuano, alla sezione Cafè, QA Comics la nuova rubrica dedicata al mondo del fumetto e affini. Dopo il successo riscontrato dalla nostra testa a Lucca Comics and Games 2015, lo staff di redazione ha deciso di proporre, come articolo di lancio, le dichiarazioni di alcuni artisti presenti alla kermesse lucchese, ai quali abbiamo chiesto: “Cosa pensate di quest’ultima edizione?”.
Carmine Di Giandomenico: “ Erano diversi anni che non venivo a Lucca Comics and Game ed il mio ritorno in questa edizione è come un Born Again. La vedo molto più affascinante, ingrandita ed è per questo che mi sento un po’ un pesce fuor d’acqua”.
Daniele Caluri: “L’inizio di questa edizione è tosto per me ed Emiliano, visto che è il primo anno in cui abbiamo tutta l’opera di Don Zauker nelle nostre mani e c’hanno messo nel Padiglione Napoleone, che è uno dei principali della manifestazione”.
Emiliano Pagani: “ Nonostante la pioggia tremenda che, c’ha accolto questa prima mattina di Lucca Comics, noi siamo stanchi, ma contenti. Tutti diranno che questa fiera è un delirio o “casino”, ma in realtà l’orda di visitatori è l’elemento più bello dell’intera manifestazione”.
Gud: “Lucca quest’anno è molto bella ed inusuale perché c’è il sole. Un’edizione misurata che ha raggiunto un equilibrio tale da renderla veramente piacevole sia per chi la visita sia per noi che lavoriamo al suo interno, dato che le persone sono molto interessate a tutto ciò che succede attorno all’immagine disegnata”.
Emilio Lecce: “ Lucca è il capodanno di noi fumettisti! Sempre meglio organizzata e con un sole splendido”.
Zerocalcare: “Io sono molto contento, in generale, della Lucca di quest’anno. Ho ritrovato un sacco di gente che per anni è stata accanto a me a fare autoproduzione, mentre adesso sono anche loro nel Padiglione Napoleone e questa cosa mi rende davvero felice”.
The Pills: “Siamo arrivati adesso e ci hanno “deportati” , ma il bar qui all’angolo fa un buon caffè macchiato con cornetti integrali ottimi ed anche i panini del catering non erano niente male. No vabbè adesso torniamo “seri”, come primo impatto, quello che abbiamo visto scesi dal treno fino alla fiera è davvero bello. Io (Matteo) e Luigi è la prima volta che veniamo a Lucca Comics and Games, mentre Luca era già venuto l’anno scorso per la presentazione di Vittima Degli Eventi (*). Sappiamo che in questa edizione hanno emesso un numero di biglietti limitati quindi ci aspettiamo che alla prossima facciano direttamente un test ingresso come a medicina”.
Immanuel Casto: ” Per me è davvero una soddisfazione perché quello che faccio non è semplice. Incontro spesso delle difficoltà e delle resistenze proprio per gli argomenti scomodi che vado a trattare, ma quando, in occasioni come queste, posso stringere la mano a centinaia di persone che vengono a darmi il loro sostegno è una gioia incredibile. Se io posso farli felici con un autografo o una foto, le ore ed ore che passo qui sono spese benissimo”.
(*)= Vittima Degli Eventi