“Abbiamo avviato le pratiche presso il ministero competente”, riferisce nella nota Emanuela Busetto”, Presidente del nuovo movimento il cui nome è Aurora. “Aurora – spiega Busetto – è stato scelto in quanto il nome è ricco di simbologia: le prime luci che susseguono l’alba, dove i colori cominciano a delinearsi, rappresentano il nostro cammino che inizia ora e sarà un divenire. Nome al femminile, un auspicio positivo affinché questa parte di genere, le donne, si avvicinino alla politica in maniera più ampia e consapevole per fornire un apporto preziosissimo. Troppo spesso una parte ai margini, la politica, il movimento, ha bisogno di nuovi contributi. Ma Aurora è anche l’inizio e come ogni inizio è giovane. E’ dunque a loro, ai giovani, che ci rivolgiamo. Il futuro è vostro ed è vostro dovere renderlo il più verosimilmente vicino alle prospettive che avete. Siamo il presente con un piede nel passato ed uno nel futuro a garanzia dei diritti ma consci che l’evolversi del tempo e della società creerà situazioni nuove anche se, tutto ciò che verrà, non è detto che sarà meglio di ciò che è stato. Sta a noi essere vigili. Non siamo dei nostalgici ma certi, che talune volte, quel che si nasconde dietro l’ovvio sono conquiste importanti già avvenute, per niente scontate e delle quali va tenuto conto. Non solo Aurora è pronto al decollo ma sono state ultimate anche le ultime pratiche riguardanti l’associazione culturale: Opera Omnia, il cui presidente è Alessandro Bertirotti, è la comunità che affiancherà il movimento Aurora. Il professor Alessandro Bertirotti, docente universitario ed antropologo della mente è persona di indiscussa serietà conosciuto ed apprezzato anche all’estero. Un connubio che ci rende fieri ed orgogliosi della sua presenza. L’associazione ed il movimento promuoveranno manifestazioni di interesse pubblico su temi di avanguardia. In ultimo, dalla prima riunione avvenuta online che ci ha permesso di raggiungere la lista civica Serravalle Pistoiese (come precedentemente reso noto la lista ha aderito al movimento) abbiamo tratto considerazioni relative al voto politico. L’ assenteismo non è mai una pratica idonea ad un Paese che è stato culla di civiltà e dove il diritto al voto fu una grande conquista. Assenteista è colui che non è interessato alla cosa pubblica e noi al contrario lo siamo. Il nostro voto non andrà neppure in direzione di partiti antisistema. La logica non è quella dell’anarchia o della sterile retorica. Siamo però consci che la divisione in collegi uninominali o blindati con eventuali paracadute, quelli plurinominali a liste bloccate e la riduzione del numero dei parlamentari siano delle violazioni democratiche in cui viene a mancare la libertà di espressione. Sistema questo che garantisce uno scivolo per il Parlamento di pochi eletti indicati dai partiti mentre i nomi che potrebbero essere rappresentativi si riducono a candidature di servizio. Non saremo comunque artefici né responsabili di eletti nei collegi blindati o di personaggi che si trovano in liste bloccate ai posti di onore mentre siamo altresì consapevoli che confluire voti in candidature di servizio non cambia il sistema.”
Nasce “Aurora”, un nuovo soggetto politico che ha come presidente la lunigianese Busetto (ex FdI)
Previous ArticleFiadel: cordoglio per la morte di Antonio Conti.
Next Article POLITICA INTERNAZIONALE – Goodbye Gorbačëv
Davide Simone
Aquilano residente in Toscana, è giornalista iscritto all’ Albo, storiografo e consulente di comunicazione politica. Collabora da anni con numerose testate generaliste ed è cofondatore di quotidianoapuano-www.ilsitodimassacarrara.it, il primo quotidiano on line generalista della storia apuana.