É mancato ieri, 12 aprile, Costantino Borneo (nella foto in testata), sconfitto da una lunga malattia. Nato a Pescara 17/09/1972 è cresciuto nelle giovanili della Milan dove aveva esordito e subito segnato in Coppa Italia con Sacchi allenatore il 21 novembre 1990, scendendo in campo contro il Lecce negli ottavi di finale; subito l’arrivederci ai rossoneri ed una lunga carriera soprattutto in “C” con Olbia (C2), il Palazzolo (C1), il Corsico (Dil.), il Poggibonsi (Dil.), la Lodigiani (C1), la Viterbese (C2), la Cremonese (C1), la Lucchese (C1), la Vis Pesaro (C1), la Sambenedettese (C1), la Reggiana (C1), l’Ivrea (C2), la Massese (C1), la Biellese (C2), l’Olginatese (Dil.). Sotto le apuane ha giocato solo sette gare nella stagione 2005/2006 sotto la guida di Angelo Alessio e Giorgio Turba Presidente senza segnare in campionato ma mettendo a segno una rete nel famigerato Play Off contro la Pisa Sporting Club perso dai bianconeri al quinto minuto di recupero in un clima di guerriglia ratificato da un’ingiustificabile Damato di Barletta, arbitro poi addirittura promosso internazionale. In finale di carriera è tornato al Milan per allenare i ragazzi del settore giovanile. Lascia, giovanissimo, moglie e figlia alle quali vanno le sentite condoglianze della redazione di Quotidiano Apuano.
Morto “Tino” Borneo.
L'ex punta, cresciuta nella Milan, ha vestito anche la maglia della Massese.