Una delegazione di Fratelli d’Italia-AN, guidata dal Coordinatore di Montignoso Enrico Lombardi e dal Consigliere Andrea Aliboni, ha chiesto ed ottenuto un incontro con i rappresentanti della Prefettura per riportare all’attenzione delle Istituzioni la vergognosa condizione della cosiddetta ‘casa rossa occupata’ a Montignoso. Tra musica alta sino a tarda notte, scritte e manifesti a deturpare i muri della città (una scritta alla scuola media Giorgini è stata finalmente rimossa a spese del comune) e lamentele dei residenti, l’occupazione procede da anni senza che nessuno voglia davvero porre rimedio. La sensazione è che le Istituzioni, che dovrebbero difendere la legalità, tollerino invece una situazione di illegalità palese (la struttura è pericolante come risulta da documenti ANAS e l’occupazione è abusiva). Le regole valgono solo per alcuni a quanto pare, e i nostri cari politici della sinistra nostrana coccolano e spalleggiano questo centro (A)sociale che negli ultimi anni ha costituito la principale causa dei problemi di ordine pubblico in questa provincia con manifestazioni non autorizzate spesso sfociate in atti di violenza (si veda la recente contromanifestazione atta a togliere a Salvini il diritto di parola). Esortando la prefettura a sollecitare gli organi competenti a procedere allo sgombero della Casa cantoniera affinché essa venga consegnata alla collettività, Fratelli d’Italia assume un ulteriore impegno. Tramite il consigliere comunale Aliboni si presenterà un ordine del giorno che impegni il sindaco di Montignoso Buffoni a sgomberare la struttura in quanto non a norma.
Il Coordinatore Comunale di Fratelli d’Italia Montignoso Enrico Lombardi