Ci preoccupa la situazione che vede oggi a Montignoso il centrosinistra non coinvolto in un percorso unitario verso le elezioni amministrative.
La decisione di proporre un solo nome allontana la discussione dai veri temi centrali del territorio. Riteniamo che le Primarie siano uno strumento fondamentale per rimettere al centro del confronto idee e proposte in grado di dare risposte ai grandi problemi che affliggono Montignoso coinvolgendo direttamente i cittadini.
La difficile situazione finanziaria del Comune (accertata dalla bocciatura del revisore dei conti), una situazione ambientale (es. Cava Fornace) che suscita da sempre comprensibili paure, la necessità di procedere al completamento delle opere strutturali (dissesto della rete viaria in zona montana), la manutenzione delle strade e parchi pubblici sono esigenze evidenti e sotto gli occhi di tutti.
Parimenti, una crescente mancanza di sicurezza e ordine pubblico (con i gravi fatti di Cinquale) saldata ad una persistente difficoltà economica per troppe famiglie, impongono coesione e condivisione in tutto il centrosinistra per poter, con credibilità, discutere con la città le possibili soluzioni da adottare per meglio affrontare le prossime elezioni amministrative.
In questi giorni in tutta Italia i cittadini, attraverso le primarie, sceglieranno i propri candidati a sindaco e i rispettivi programmi di governo delle città.
Perché Montignoso deve essere un’anomalia con il resto del paese?
Il Centrosinistra che ha paura del confronto è destinato a perdere.
Chiediamo pertanto, quali forza politiche del centrosinistra, che anche a Montignoso si proceda con la scelta del candidato a sindaco attraverso le Primarie di coalizione per suscitare maggiore partecipazione nei cittadini e procedere in maniera unitaria.
Firmato
Federazione Verdi Massa-Montignoso
Italia dei Valori-Provinciale
Comitato XX settembre
Associazione Articolo Primo