Il Consigliere Regionale Lega Nord Elisa Montemagni ed Andrea Cella, segretario provinciale, intervengono sulla gestione del Nuovo Ospedale delle Apuane: “E’ palese-affermano il Consigliere ed il segretario- che la pianificazione della gestione del NOA sia carente su molti aspetti: dalla gestione del personale, alle condizioni dell’area intorno all’Ospedale, fino alla costruzione dello stesso nosocomio”.” E’ impossibile-proseguono Montemagni e Cella- non notare le lamentele di Sindacati, operatori e cittadini; il NOA è costato il doppio di quanto, a suo tempo, era stato pianificato e dalla sua inaugurazione la gestione delle emergenze è in affanno con evidenti problemi di organizzazione del personale, accorpato dagli ospedali di Massa e di Carrara.” A questo punto-rilevano gli esponenti leghisti- è lecito chiedersi se ci si sia dati un metodo per permettere al personale di collaborare al meglio, dato che arriva appunto da due ospedali diversi che non operavano di certo in modo identico; sono recenti le denunce sui giornali anche da parte dei sindacati, preoccupati per la riduzione del personale del Centro Unico Prenotazioni e per la gestione del servizio di 118.” “ I residenti attorno alla zona-sottolineano i rappresentanti del Carroccio- si lamentano giustamente del fatto che le strade non ricevano adeguata manutenzione e che le ambulanze preferiscano transitare da arterie residenziali piuttosto che dalle strade di grande comunicazione; assurdo, inoltre, che non si riesca a telefonare con i cellulari dall’interno della struttura, cosa che verrà rimediata nei prossimi mesi ma che doveva essere pensata prima, dato che i telefoni sono uno strumento ormai indispensabile per lavorare ed anche semplicemente per informare i propri cari delle condizioni salute”. “Inoltre- concludono Elisa Montemagni ed Andrea Cella- è bastato un acquazzone nella notte precedente all’inaugurazione della struttura, per mettere a dura prova il sistema di scolo delle acque piovane, cosa che la Lega Nord aveva già evidenziato con materiale fotografico che ritraeva operai al lavoro, intenti a cercare di drenare l’acqua stagnante intorno all’ospedale; per questo, è necessario un rapido cambio di passo nella gestione del NOA, un’altra pecca nel sistema sanitario che il governatore Rossi va a sbandierare come eccellenza ma che in realtà sta peggiorando sensibilmente da quando è lui ad occuparsi del tema.”
Lega Nord