“La Legge regionale 28 e le scelte circa la sanità dimostrano che l’obbiettivo della Regione é quello di abbandonare la montagna”.
Così Matteo Mastrini, Vice Presidente Uncem, commenta gli indirizzi regionali in sanità: “L’apertura del NOA ed il potenziamento dell’Ospedale di Carrara dimostrano come la Regione investa nei centri ed abbandoni la montagna. In Lunigiana é difficile mantenere l’infermiere del 118 ed il punto nascite é stato tagliato per motivi numerici, ma altrove si spende senza difficoltà. Chiediamo che le prestazioni erogate in costa ai lunigianesi siano affidate agli Ospedali della Lunigiana, Pontremoli e Fivizzano”.
In discussione anche il NOA: “Si sono gettate risorse per bonificare un’area in cui é stato costruito un Ospedale con meno posti letto rispetto al precedente”.
La protesta sfocerà nella manifestazione di Pontremoli prevista per il 28 Novembre: “Se proprio c’é bisogno di tagli la Regione si occupi delle Agenzie, carrozzoni costosi e fonte di spesa certa”