Ancora una doppietta di bomber Buffa e la Massese, impegnata sabato in anticipo come Cuoiopelli (incredibilmente sconfitta in casa dall’ultima in classifica Geotermica per 0 a 2 ) e Fratres Perignano (che pareggia per 1 ad 1, anche lei tra le mura amiche, con la Valdinievole Montecatini), assapora per un giorno l’aria della zona play-off, agganciando a quota 27, la Zenith Prato. Nonostante la squadra cecinese dovesse rinunciare addirittura a quattro titolari squalificati, per i ragazzi di mister Del Nero non è stata una vittoria facile infatti il 2 ad 1 finale è arrivato all’ultimo dei 95 minuti di gioco con la seconda incornata di Michael Buffa, arrivato a quota 12 reti in 9 partite di campionato (14 se si considera anche la gara di coppa che ha giocato appena arrivato). In una giornata di sole ma freddissima per il fortissimo vento che spirava da nord, i bianconeri passano in svantaggio già al 6° con una punizione di mancina dell’ex enfant prodige cecinese Rovini, probabilmente sospinta e deviata dal vento. Dopo un salvataggio sulla linea a portiere battuto di Lorenzini al 10°, gli apuani pareggiano grazie ad un millimetrico cross in area da sinistra di Cornacchia per lo stupendo volo di Buffa che inzucca sulla destra di Barbanera. La gara è punteggiata dagli svarioni del disastroso Simone Spagnoli di Tivoli (ennesimo arbitro dagli “scambi” che combina misfatti inenarrabili): clamoroso è il fallo di mano di Giannini al 42° che non poteva non aver visto parchè a meno di cinque metri ed ancor più clamorosa è la trattenuta per la maglia in area di Lorenzini che scaraventa a terra Buffa al 32° della ripresa che non sanzionano né l’assistente né l’arbitro. Fortunatamente per i bianconeri, al 95°, Cornacchia batte velocemente una rimessa laterale da destra per Terigi che crossa in mezzo dove, Buffa sul palo lungo colpisce di testa ed insacca sotto alla traversa per l’apoteosi di uno stadio Gianpiero Vitali che si va lentamente ravvivando. All’inizio della ripresa ha fatto il suo debutto in maglia bianconera il centrocampista pistoiese classe 2004 Davide Cherubini. Domenica prossima ennesima prova del nove in casa di una Camaiore che, dopo il cambio di allenatore, aveva cominciato a volare ma che negli ultimi tre matches ha conquistato solo 1 punto.
