Brusco stop, come si evince dal comunicato, pubblicato sul sito ufficiale, all’accordo tra i tifosi bianconeri, attuali proprietari della Massese ed il gruppo d’imprenditori italo-svizzeri, capeggiati da Emil Batlak, presidente della “International Consortium BRIDGE”, che non ha prodotto le garanzie finanziarie ritenute necessarie per il trasferimento delle quote societarie; di seguito il comunicato ufficiale integrale: “L’Unione Sportiva Massese 1919 comunica che in data odierna, a seguito di attente verifiche amministrative e finanziarie, ha rilevato che la proposta di acquisto, formulata dalla cordata italo-svizzera, non ha prodotto le garanzie necessarie per il trasferimento delle quote societarie. A seguito di quanto è successo l’attuale proprietà dell’Unione Sportiva Massese 1919 si è già messa nuovamente in opera ed ha preso, nell’imminente, le seguenti decisioni:
– sospensione immediata del ritiro di Careggine, lasciando liberi tutti i presenti
– organizzazione fin dalla prossima settimana, per i ragazzi provenienti dalla stagione scorsa, degli allenamenti a Massa in attesa di una nuova soluzione.
L’attuale dirigenza si impegna inoltre, come sempre ha fatto, a verificare ulteriori opportunità per la cessione delle quote societarie, così da permettere una serena stagione 2018/19.
Si ringraziano tutti gli amici e i collaboratori che hanno partecipato a questa trattativa dando la loro disponibilità con la passione che li contraddistingue.
Resta inteso che ogni futura importante notizia verrà rilasciata solo tramite comunicati ufficiali.”
Con un comunicato successivo poi, la proprietà della Massese, ricorda altresì che non cambiano i programmi del settore giovanile i quali procederanno dalla prossima settimana con le riunioni che riguarderanno ogni singola squadra.