Massa: un epilogo quasi incredibile, permette alla Massese di accedere alla semifinale di Coppa Italia Toscana, superando 3 a 2 in casa, dopo i tempi supplementari, la Fratres Perignano, corazzata del girone “B”, ulteriormente rinforzatasi nell’ultima sessione di mercato, con l’acquisto del massese ed ex Massese Andrea Vignali, in campo nella prima frazione. Come detto, è stato un finale inusuale dei tempi regolamentari, a caratterizzare il match ma andiamo per ordine: Massese senza Rudi e Cartano, due pilastri della difesa squalificati con Riccardo Lucaccini arretrato a fianco di capitan Zambarda; in panchina gli ultimi arrivati, entrambi punte, Sebastiano Galloni (2000) ed Alessio Turini (2001); apuani reduci dal turno di campionato tre giorni prima, mentre la formazione pisana aveva riposato; il mister bianconero Lavezzini schierava cinque giocatori in quota giovani mentre quello rossoblù Ticciati i canonici tre, con un attacco a dir poco stellare con Vignali, Andolfi, Remedi e Sciapi. Giornata di sole e pubblico scarso. Sono gli ospiti a partire meglio ed ad andare in vantaggio al 15° con Andolfi, a detta di tutti (tranne che dell’assistente Del Vigna) partito in fuorigioco su lancio improvviso dalla sua metà campo dell’ex Gamba. Fratres meglio degli avversari che però pareggiano dieci minuti dopo: punizione pennellata da destra col mancino da Zambarda ed ennesima incornata in anticipo su tutti di Franzese. La squadra viaggiante si fa preferire e si rende pericolosa come al 5° della ripresa quando Remedi colpisce la traversa ma nonostante questo la Massese, grazie anche ad alcuni ottimi interventi del solito Barsottini, resiste fino al 44° quando, grazie ad un’ottima percussione sulla sinistra di Andolfi, Sciapi sembra poter regalare il passaggio del turno alla sua squadra. Dopo pochi minuti, nel recupero, Falleni, difensore rossoblù, si scontra nella sua area con Bennati e, con la palla rilanciata lontano, colpisce con un calcio l’avversario: la cosa non sfugge all’assistente che, nonostante l’arbitro faccia continuare per pochi secondi e poi fischi la fine, segnala il fatto allo stesso direttore di gara che non può far altro che accordare il rigore ed espellere il giocatore ospite, con Ticciati che va su tutte le furie per il comportamento del suo ragazzo; sul dischetto va Papi che non si emoziona: si va ai supplementari che cominciano subito con il vantaggio dei bianconeri, in rete ancora con Papi, su tiro di Galloni (all’esordio dal 17° della ripresa), respinto dal portiere proprio sui piedi del fantasista apuano. La Massese, legittima la vittoria con due grosse occasioni di Bennati lanciato da Manfredi e Galloni servito da Bennati in area mentre gli ospiti, come successo anche nella finale per la promozione in “D” della scorsa stagione con la Cascina, subiscono anche le espulsioni di Aliotta, di mister Ticciati e del massaggiatore. Per conoscere l’avversaria in semifinale, la Massese deve attendere ( covid permettendo) la gara tra Atletico Cenaia e Castelfiorentino di mercoledì 29.
Tabellino MASSESE – FRATRES PERIGNANO 3-2 (d.t.s.)
MASSESE: Barsottini, Battistoni, Francesco Lucaccini , Fall (0 pts Manfredi), Zambarda, Riccardo Lucaccini, Bennati, Luca Bonini (3° sts Casalini), Franzese, Papi, Mattia Bonini (17° st Galloni). Sost.: Leone, Lezza, Baldini, Turini. All.: Rino Lavezzini.
FRATRES PERIGNANO: Borghini, Pennini (31° Parenti), Falleni, Gamba, Genovali, Aliotta, Fabbrini (0 st Fiaschi), Vignali (0 st Seghi), Andolfi, Remedi (2° pts Angiolini), Sciapi. Sost.: Iacoponi, Lucarelli, Bianchino, Pini, Aquilante. All.: Fabrizio Ticciati.
ARBITRO: Matteo Bruni (SI), ass. Marco del Vigna (PT) e Ilona Chernenkova (Piombino).
RETI: 15° Andolfi, 25° Franzese, 44° st Sciapi, 48° st (rig.) e 2° pts Papi.
NOTE: espulsi al 47° st Falleni, al 10° sts Aliotta, al 11° sts dalla panchina Ceccanti (massagg. F. T.) ed al 13° sts dalla panchina Ticciati (all. F. P.). Ammoniti Gamba, Papi, Zambarda, Fabbrini, Franzese, Fiaschi.