E’ Bonaventura Corti, arbitro di Prato, a negare la sacrosanta vittoria alla Massese nella gara di domenica contro la Camaiore, autentica dominatrice del girone di Eccellenza. Finisce 1 ad 1 con le reti nel primo tempo al 23° di Bertipagani e nella ripresa di Anzilotti al 10°, con i bianconeri (nell’occasione in completo arancione) che colpiscono anche una traversa con Buffa, sbagliano più volte in area avversaria occasioni molto propizie e, soprattutto, si vedono negati ben tre rigori solari da un’indisponente direttore di gara ( http://www.quotidianoapuano.net/massese-camaiore-1-1-duro-comunicato-della-massese-sullatteggiamento-tenuto-dallarbitro-bonaventura-corti-nel-big-match-dellultima-giornata/ ) che già prima della gara aveva “rifiutato” ben due completi di gioco alla Massese (bianconero e verde scuro), negato l’accesso in campo per assistere alla partita ad un tifoso massese disabile (procedura in uso in tutti i campi di tutte le categorie), ha estratto il cartellino giallo solo al 43° minuto della ripresa sorvolando su falli meritevoli di tale sanzione per tutta la partita ammonendo il giocatore Belli della Camaiore, salvo poi segnando sul referto il giocatore n° 3 (come Belli) ma della Massese; insomma, oltre a condizionare il risultato finale, ha dimostrato un’evidente incapacità a ricoprire quel ruolo assegnatogli. La Massese rimane a 13 punti dalla vetta e ripone tutte le speranze per dare la scalata alla categoria superiore nella Coppa Italia, competizione che la vedrà impegnata domani, mercoledì 8, sul terreno di Ponsacco contro la Mobilieri nella semifinale in gara unica (rigori in caso di parità dopo i 90 minuti) con diretta YouTube sul canale ufficiale U. S. Massese 1919 con le riprese di Carlo Catelani, la regia di Claudio Gabbrielli e la telecronaca di Umberto Meruzzi.
