Venerdì 18 marzo alle ore 21, il Castello Malaspina farà da suggestiva cornice ad una “Via Crucis” molto particolare. Infatti, continuando l’esperienza degli scorsi anni, il mistero della sofferenza e della morte di Gesù Cristo sarà meditato dal Vescovo, mons. Giovanni Santucci nella suggestiva cornice del Castello.Sono passati duemila anni da quando sono avvenuti i fatti che nella celebrazione vengono ricordati e grazie al rappresentazione della “Via Crucis” è data la possibilità di contemplare anche oggi la vicenda Gesù Cristo, il Figlio di Dio, il Figlio di Maria, nella prossimità della festa della Pasqua.
Nell’edizione precedente, il percorso della Passione è stato scandito dalle riflessioni tratte dalle liriche della poetessa Alda Merini, mentre per questo anno saranno alcune opere pittoriche esposte in mostra a fare da filo conduttore per la riflessione. Saranno presenti le opere di Mauro Capitani, Silvia Caimi, Tiziano Calcari, Giuseppe Menozzi, Mafalda Pegollo, Pier Francesco Restelli.
Il linguaggio dell’arte, della pittura in particolare, sarà la “bussola” del percorso della “Via della Croce”, elemento fondante della vicenda della Passione, morte e resurrezione di Cristo.
La sacra rappresentazione della “Via Crucis, viene realizzata grazie alla regia di Don Luca Franceschini, i commenti alle opere pittoriche saranno del prof. Marco Puntelli, mentre le musiche saranno eseguite dalla Corale della Cattedrale.
L’iniziativa è resa possibile con la collaborazione del Comune di Massa, dell’Istituto Valorizzazione Castelli, e grazie al sostegno della Banca di Credito Cooperativo della Versilia, della Lunigiana e della Garfagnana.