L’otto agosto è terminata la sesta edizione del Revolution Camp, evento nazionale che si è svolto al parco Ugo Pisa e che ha visto la presenza di ragazze e ragazzi da tutta Italia, da Treviso a Pordenone.
Organizzato da Udu e dalla Rete degli Studenti Medi, come la collaborazione di Metarock, il Revolution Camp ha unito politica, musica e cultura nello splendido scenario di questo parco: 10 giorni di concerti (Max Gazzè ha portato più di 3000mila persone) e 12 convegni (ministro Martina, senatrice Cirinnà).
Parco che in questi giorni sarà sottoposto allo smontaggio dell’evento e alla pulizia.
Gli organizzatori, una ventina tra ragazze e ragazzi si sono infatti fermati per pulire e sistemare l’ambiente , aiutati dall’ ufficio parchi e giardini del comune, dall’Asmiu, e dall’Ape Carica.
Le cose da fare sono molte ma a giorni si conta di lasciare alla città e agli sportivi un parco pulito ed accogliente ripristinando la normale fruibilità dei percorsi.
Il terreno sabbioso verrà annaffiato e spianato per permetterne il consueto utilizzo.