Venerdì 13 maggio al Guglielmi è di scena l’Orchestra Operaia per il secondo dei tre concerti proposti dalla rassegna musicale giunta Primavera Jazz, giunta quest’anno alla XXI edizione.
“Ideata per ragionare attorno al jazz” l’edizione 2016 della rassegna è improntata al funky con un programma di concerti che rappresenta il tentativo di avvicinare un pubblico sempre più numeroso al linguaggio musicale jazz “sfruttando” sonorità più popolari come il soul e il funk.
Con l’Orchestra Operaia , capitanati da Massimo Nuzi, il Gugliemi ospita un manipolo di musicisti appassionati che in tempi di crisi si sono messi insieme per studiare, provare ed esplorare vari temi musicali proponendo un modello d’ensamble a imitazione della “società perfetta” dove ogni operaio è indispensabile forza lavoro e come tale lavora per il bene comune guadagnando equanimamente.
Il direttore e arrangiatore, che si propone come primo tra pari, chiama i suoi musicisti “operai”, rispolverando un lessico militante che dà chiaramente il senso di quanto la condivisione degli oneri e degli onori del collettivo sia il nutrimento dell’Orchestra.
L’Ochestra Operaia nasce alla scopo di creare nuovi repertori ed offrire concerti in stili diversi, dal jazz al pop, dal blues all’hip hop fino alla musica contemporanea, utilizzando le infinite risorse di una big band jazz. Musicalmente, si parte da una matrice stilistica jazz per poi esplorare tutti i luoghi possibili, prendendo come riferimento gil Evans, laurie Anderson, talkiin Heads, David byrne, Django Bates, Ani Di Franco, Frank Zappa, John Adams, Mulatu Astatke, Thomas Adés, Prince.
Uno show a tutto tondo, quindi, quello pensato per il concerto di venerdì al Guglielmi per una serata di musica, di storia e di cultura durante la quale ripensare il passato per scardinare il futuro, lavorando sodo, “roba da operai”.
VENERDÌ, dalle 21.30, sono in scena oltre a Massimo Nunzi, Maria Colombo alla voce, Alessandro Di Bonaventura alla tromba, Stanley Adams e Pierluigi Bastioli ai tromboni, Claudio Giusti, Alex Tomei, Carlo Conti e Duilio Ingrosso ai sassofoni, Bruno Saliconea al piano, Manlio Maresca alla chitarra, Lorenzo Feliciati al basso e Pier Paolo Ferroni alla batteria. I
Il costo dei biglietti per il posto unico intero è di 12 euro e di 10 euro per il ridotto.
Per informazioni: 0585.41678 oppure il sito internet www.teatroguglielmi.it
Fonte Comune di Massa