Il consigliere regionale l’aveva detto chiaramente assieme agli altri sottoscrittori del documento che chiedeva l’estensione della raccolta differenziata porta a porta, votateci a favore o contro, ma non potete pretendere di cambiare il nostro testo, che vogliamo vada in votazione. Il chiarimento arriva in diretta tv nel corso dell’ultimo consiglio comunale direttamente dalle parole del nuovo segretario generale, assieme alla rilettura del nuovo ordine del giorno sottoscritto anche da Dell’Ertole e Alberti (PD), Della Pina (PSI) e Ortori (Art. Primo).
Ringraziamo tutti i colleghi che hanno sostenuto questa battaglia di principio a tutela della libertà di proposta dei consiglieri, la città ed il Consiglio hanno perso tempo prezioso, chi non è stato in grado di gestire l’aula abbia il coraggio di prendersi le proprie responsabilità.
La nostra iniziativa raccoglie l’urgenza di portare in consiglio comunale la questione rifiuti e non ci siamo sottratti dal dire come la pensiamo su alcuni aspetti di fondo: la raccolta differenziata porta a porta deve essere estesa, non possiamo fare passare altro tempo, occorre analizzare i risultati ottenuti, correggere se necessario gli errori e dare risposte alla città. Il modello toscano sui rifiuti del Presidente Rossi non è il problema, semmai è la soluzione che consente di raggiungere più avanzati standard ambientali e di sostenibilità.
Occorre ricercare ogni collaborazione possibile con il governo nazionale che vediamo come alleato indispensabile delle amministrazioni locali. La questione rifiuti deve vedere una politica integrata e coerente a tutti i livelli amministrativi.
Sulla questione rifiuti, come sugli altri problemi del territorio, continueremo a confrontarci nelle Istituzioni e fra i cittadini, portando il nostro contributo.
Firmato
Giacomo Bugliani (Partito Democratico)
Dina Dell’Ertole (Partito Democratico)
Stefano Alberti (Partito Democratico)
Paolo Della Pina (Partito Socialista)
Simone Ortori (Ass. Articolo Primo).