Riteniamo opportuno intervenire nel dibattito che sta animando la città in relazione alle questione della ZTL. Intanto come Circolo Matteotti di SEL di Massa abbiamo valutato positivamente l’agoniato ed imminente ritorno del mercato settimanale nel centro storico che rappresenta un elemento di coerenza e di continuità con gli impegni della passata Amministrazione e, senza dubbio, un valore aggiunto alla rivitalizzazione economica e sociale del centro città. Di certo la bellezza ritrovata delle piazze principali di Massa si inserisce a pieno titolo fra le proposte tendenti alla valorizzazione della nostra città anche a fini turistici e culturali. La conseguente nuova viabilità, il tema dei parcheggi e quello della ZTL necessitano invece una maggiore attenzione da parte dell’Amministrazione Volpi perchè, al malcontento diffuso e motivato nonchè manifestato in maniera del tutto civile e propositiva, ogni forzatura ed ogni rigidità amministrativa si configurano come elementi negativi e controproducenti sia in termini di consenso e che di condivisione presente e futura. Così come è avvenuto per il tanto discusso ed ancora irrisolto Regolamento Urbanistico, ci aspettiamo dall’Amministrazione la medesima disponibilità all’ascolto e la stessa disponibilità a fare i necessari « passi indietro » affinchè le scelte amministrative siano effettivamente funzionali al miglioramento complessivo della qualità della vita dei cittadini, dei lavoratori e delle imprese oltre che alla fruibilità del sistema dei servizi. La ZTL di cui riconosciamo la portata positiva, così come proposta sulle 24 H risulta fortemente penalizzate per tante attività commerciali presenti nel suo perimetro. Una sua rivisitazione con un intervento sugli orari rendendoli maggiormente flessibili ci sembra una soluzione condivisibile, da realizzare e, soprattutto, di buon senso. Del resto, una Amministrazione che offre alla Grande Distribuzione Organizzata la possibilità di ampliamenti o di apertura al pubblico H 24, dovrebbe cogliere l’impatto di questi provvedimenti sul tessuto commerciale di vicinato che ne ecse penalizzato e a rischio di chiusura. Non si tratta di quattro « botteghe » che non sanno stare al passo con i tempi, si tratta di presidi commerciali dall’altissimo valore sociale che fanno vivere meglio offrendo servizi, vicinanza e che creano occupazione e contribuiscono alla crescita del PIL provinciale. Ciò che deve essere migliorato è la viabilità generale, il sistema dei parcheggi e quello dei collegamenti del trasporto pubblico da e per il centro città. Infine, ma non per ultimo, il tema della partecipazione. Uno dei cavalli di battaglia dell’Amministrazione in carica e, forse, il più disatteso. La partecipazione non può verificarsi episodicamente sulla spinta delle legittime contestazioni. La partecipazione deve essere preventiva e non limitarsi alla semplice consultazione. Deve essere strutturata e regolamentata, elettiva e di mandato affinchè possa davvero incidere e garantire la compartecipazione alle decisioni ed alle scelte dell’Amministrazione. Un esempio : molti del Circolo Matteotti sono « centro storico nativi » ma non si sentono minimamente rappresentati dall’Associazione dei Residenti del Centro Storico » che « millanta » invece una rappresentanza apparentemente riconosciuta come onnicomprensiva ed esaustiva. Non è così, anche perchè se domattina ci proponessimo come « Associazione dei Cittadini del Mondo », non è che il Segretario Generale dell’ONU ci darà audizione per risolvere il problema della fame nel mondo, in rappresentanza di 7 miliardi di persone !
Circolo Giacomo Matteotti SEL – Massa
Federazione di Massa Carrara