L’ottava edizione del Festival Suoni dell’Anima si concluderà domenica 19 dicembre con l’attesissimo Concerto di Natale, in programma alle ore 16.45 presso la Chiesa di San Sebastiano. Ne saranno interpreti il gruppo corale I Polifonici Vicentini, l’ensemble strumentale Gli Archi Italiani con Matteo Marzaro violino di concerto, il soprano Oh Jimin ed il pianista Denis Zanotto diretti dal Maestro Pierluigi Comparin. Di particolare suggestione il programma musicale, che si aprirà con la composizione ‘Dreamweaver’ di Ola Gjeilo ispirata ad una ballata epica medioevale che racconta un viaggio di redenzione dell’anima; seguiranno brani di Lopez, Stopford, Rutter, De Marzi e le tradizionali melodie natalizie.
I Polifonici Vicentini si sono costituiti nel 1980 e propongono un ampio repertorio di musica corale, anche romantica e contemporanea, interpretando di preferenza la grande polifonia sacra e profana. Il gruppo ha realizzato incisioni con musiche di autori veneti contemporanei, da Pressato a Durighello, da Lanaro a Crestani, da Signorini a Zotto, oltre che del poliedrico Bepi De Marzi; nel 2017 ha inciso, in prima assoluta, la Cantata della Creazione di Pierangelo Valtinoni e l’Annunciazione di Mario Lanaro. Costante è l’affermazione in campo nazionale e internazionale (sette primi premi) con prestigiose collaborazioni a fianco di orchestre e maestri di grande fama (Radulescu, Letonja, Rebeschini, Andretta, Bressan, Rigon, Quarta, …).
Gli Archi Italiani vantano collaborazioni con importanti solisti e partecipazioni ad importanti stagioni e festivals italiani ed esteri. Parallelamente alle presenze concertistiche è da sottolineare l’attività discografica: il doppio cd dedicato alla musica cameristica nella Russia del 19° secolo; il cd con la violinista Bin Huang (1° Premio Paganini, Genova); i tre Concerti mozartiani K. 413, 414 e 415 per pianoforte ed archi; la prima incisione assoluta di musiche del reggiano Achille Peri; l’incisione del Concerto per flauto, arpa ed orchestra di Mozart. Scelta tra 22 orchestre provenienti da tutto il mondo, nell’ambito della musica contemporanea, nel 1994 gli è stata affidata l’incisione del cd dei vincitori del Primo Concorso Internazionale di Composizione “Ernest Bloch” di Lugano.
Il soprano Oh Jimin, nata a Seoul, ha studiato all’Accademia “Hugo Wolf” e all’International Sommerakademie Mozarteum di Salisburgo. Ha conseguito il Diploma Accademico di secondo livello in Musica Vocale da Camera presso il Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Torino e si è laureata con lode e menzione in Canto Barocco e Rinascimentale al Conservatorio di Vicenza.
Pierluigi Comparin ha intrapreso gli studi musicali in Organo e Composizione Organistica, Musica Corale, Direzione di Coro e Prepolifonia nei Conservatori di Vicenza, Verona e Venezia. Svolge un’intensa attività concertistica in Italia ed all’estero (Messico, Croazia, Slovenia, Spagna, Francia, Germania, Israele, Svizzera). Ha al suo attivo numerose incisioni di musiche corali e organistiche. Collabora come direttore con l’Orchestra Barocca I Musicali Affetti, l’Orchestra del Teatro Olimpico di Vicenza, l’Ensemble Musagète, l’Accademia Musicale di Schio, Gli Archi Italiani e l’Orchestra Barocca del Conservatorio di Vicenza. È stato insignito del Premio MontegrottoPoesia 2017 – Grande veneto per la musica e la cultura. Organista del Tempio di S. Corona in Vicenza, è docente di Organo, Modalità e Canto Gregoriano presso il Conservatorio “Arrigo Pedrollo” di Vicenza.
Il Festival “Suoni dell’Anima”, organizzato dall’Associazione Musicale Notti di Note con la direzione artistica di Stefania Mettadelli, è realizzato con il contributo del Comune di Massa, il patrocinio di Ministero della Cultura e Regione Toscana, il sostegno di Marmoles Man, FB Marmi e Graniti, B&B Cavour 33. In particolare il Concerto di Natale rappresenterà l’evento istituzionale con il quale abbracciare l’intera città in una festosa atmosfera di condivisione; al termine dell’esibizione, gli artisti saranno ricevuti a palazzo comunale per i saluti delle autorità ed uno speciale momento augurale.
L’ingresso al concerto è libero fino ad esaurimento dei posti disponibili, con obbligo di green pass, nel rispetto delle misure di gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19; il servizio di controllo e sicurezza sarà coordinato dalla Pubblica Assistenza Croce Azzurra di Massa e Montignoso.