Pubblico delle grandi occasioni sabato sera a Villa Cuturi per la conferenza sul lavoro promossa da Francesco Mangiaracina di “Tutto Per Massa “e con la partecipazione del segretario provinciale UGL Daniele Pepe e di Giuseppe Pieretti di Confcommercio.
Ma c’è ancora futuro per un territorio che è agli ultimi posti nelle classifiche nazionali per occupazione e qualità della vita, dove un giovane su due è senza lavoro e nel centro si contano più i fondi sfitti di quelli attivi? Mangiaracina pensa di si, anzi ne è convinto.
Qualche esempio? Il progetto per i giovani IO APRO, che prevede una tassazione agevolata per gli under 30 che vogliano aprire un’attività, i BANDI KM ZERO (previsti da una legge nazionale ma quasi mai messi in pratica) per far si che i lavori pubblici a Massa siano affidati soltanto ad aziende massesi, far tornare a vivere Piazza Aranci (PIAZZA ARANCI 2.0), che oggi dovremmo invece chiamare Piazza delle Banche, dal momento i cui i negozi e la gente sono spariti e sono rimasti solo gli istituti bancari. Tutte proposte sulle quasi si sono trovati d’accordo anche Pepe e Pieretti, che da anni vivono Massa e i suoi problemi.
“Forse a qualcuno fa comodo colpevolizzare i nostri giovani e i nostri imprenditori” – ha concluso Mangiaracina -” ma noi non ci stiamo. Massa ha le potenzialità per ripartire ma per farlo bisogna mandare a casa questo centro-sinistra che in 70 anni ha fatto soltanto gli interessi di pochi, costringendo chi vuole lavorare a fare la valigie e andarsene. Adesso basta”.