Il Guglielmi si prepara a ospitare – venerdì 18, sabato 19 e domenica 20 marzo dalle 21,15 – un’altra ottima produzione con «I duellanti» di Joseph Conrad che vede in scena Alessio Boni e Marcello Prayer.
Altri interpreti sono Francesco Meoni, Federica Vecchio e Renzo Musumeci. Le musiche sono di Luca D’Alberto, le scene di Massimo Troncanetti, i costumi di Francesco Esposito, light designer Giuseppe Filipponio, produzione Goldenart.
«I duellanti» è conosciuto al grande pubblico grazie al celebre film di Ridley Scott del 1977 con Keith Carradine e Harvey Keitel, primo film del regista britannico che vinse il premio a Cannes come miglior opera prima.
La storia è nota: Gabriel Florian Feraud, guascone iroso e scontento, e Armand D’Hubert, posato e affascinante uomo del nord, sono ufficiali del più grande esercito dell’Ottocento: la Grande Armée di Napoleone Bonaparte.
Per motivi ignoti, senza che nessuno conosca il perché di questo odio così profondo che li accompagnerà per vent’anni, inanellano sfide a duello che li accompagnano lungo le rispettive carriere fino allo scontro decisivo.
Due uomini che non possono fare a meno l’uno dell’altro, rassegnati a un destino a cui nessuno dei due può sottrarsi.
Alessio Boni incarna incubi e ossessioni che dall’Ottocento accompagnano la cultura occidentale fino allo sfacelo della Seconda Guerra Mondiale.
«I duellanti», diretti dall’attore bergamasco e Roberto Aldorasi, interpretati da Boni e da Marcello Prayer, che curano anche la drammaturgia con lo stesso Aldorasi e Francesco Niccolini, si presentano come un’opera su di un mondo in rapida estinzione, e al tempo stesso come un capolavoro dell’assurdo: i fili della vita e del destino sfuggono di mano e sopravanzano ogni buon senso e prevedibilità. È la prima volta in assoluto che il racconto pubblicato da Conrad nel 1908 viene adattato per il teatro. Appuntamento al Guglielmi venerdì, sabato e domenica alle 21,15.
Fonte Comune di Massa