Nell’ultimo Consiglio Comunale è stata votata dalla maggioranza la delibera che, forse, sancirà la partenza dei lavori per l’ultimazione della struttura dell’ex mercato coperto.,
Si procederà attraverso un bando che potrà prevedere la concessione dell’utilizzo fino ad un massimo di 30 anni.
L’ennesima dimostrazione di totale assenza di idee su quello che dovrà diventare nel suo complesso, l’intero edificio: si privilegerà la parte commerciale oppure la parte “aggregativa e sociale” del centro congressi.
Non è dato a sapersi.
Più volte in commissione lavori pubblici noi di Italia Unica abbiamo sollecitato risposte precise e progetti concreti. Solo tante parole, confuse, ma nessuna linea di indirizzo.
La piazza esterna inaugurata oramai un anno fa, ancora non ha assolutamente iniziato a svolgere la funzione (mercatale) che l’ha contraddistinta nei progetti e caratterizzata nell’esecuzione finale.
In quel complesso esistono altresì fondi commerciali nuovi che, sebbene all’inizio dovevano, anch’essi, essere assegnati tramite bando, di fatto sono già occupati da attività insediatesi in totale assenza di un criterio trasparente e partecipativo.
Questo ci preoccupa non poco per il completamento dell’opera che dovrebbe svilupparsi in qualcosa di importante per il centro storico cittadino, dato il contesto cui è collocata.
Ci preoccupa altresì la sterilità di indirizzi e proposte da parte dell’amministrazione che continua a demandare ad altri le soluzioni che, invece, dovrebbe essere il vero cardine di un’azione politica rivolta ad un positivo sviluppo della città.
Il nostro voto è stato contrario perché non ci sono elementi che evidenzino una strategia politica, ma il solito sistema per il reperimento di risorse che, confluite nella fiscalità generale, verranno destinate ad altri titoli e non focalizzate sullo sviluppo di quella struttura.
Indubbiamente siamo favorevoli affinché la parte predominante sia il centro congressi in quanto non è ammissibile che una città, un capoluogo di Provincia, non abbia una struttura degna di questo nome cui poter svolgere incontri e manifestazioni.
Il capogruppo comunale
Stefano Caruso