La commissione Sanità del comune di Massa composta dai consiglieri Cantoni, Ronchieri, Mencarelli, Dell’Ertole, Martinucci, Alberti, Frugoli, Carioli, Giusti, Cofrancesco, Amorese, ha affrontato, nella recente riunione con la dottoressa Guglielmi, dirigente del distretto Asl apuano e con il Sindaco Persiani, fra le altre tematiche, le due questioni riguardanti il rischio di chiusura del polo infermieristico e del Ser.D massese. “È stata fortemente rimarcata la volontà di tutelare il polo universitario ed è stata ribadita l’esigenza di doverlo potenziare ulteriormente sul territorio comunale.” – Dichiara Eleonora Cantoni, Presidente della commissione consiliare comunale Sanità – “La decisione nasce dall’analisi che stiamo svolgendo sulle esigenze e criticità evidenziate dai tecnici del settore delle scienze infermieristiche, tra cui la Dottoressa Venturini, dirigente del polo stesso, la quale ci ha invitato nel novembre scorso, insieme al Sindaco Persiani, in occasione della premiazione dei neolaureati, a visitare la struttura. In quella giornata abbiamo potuto constatare la realtà virtuosa che essa riveste nel territorio. È un arricchimento culturale e formativo per la città in quanto è l’unico polo universitario presente nel nostro comune; è attrattivo per il territorio, perché richiama studenti dalle zone limitrofe permettendo la frequentazione e la conoscenza della nostra zona; incide positivamente sull’offerta occupazionale in un settore in cui la domanda è ancora alta, formando lavoratori specializzati che trovano sbocco immediato nel mondo del lavoro. Per questi tre motivi principali abbiamo voluto affermare con forza la necessità della presenza di questa realtà nella nostra città: realtà da difendere con orgoglio e con tutti gli strumenti a disposizione. Per quanto concerne la seconda problematica sopra esposta, per continuare il percorso tracciato sullo studio della lotta alle dipendenze che ci ha portati ad incontrare il dottor Varese, dirigente del Ser.D e che ci condurrà a visitare a breve la Comunità Monte Brugiana, abbiamo rimarcato l’esigenza che il distretto di Massa non venga spostato dal nostro territorio: l’alta densità abitativa del nostro comune deve avere la necessaria copertura di un centro contro le dipendenze per non correre il rischio di sottrarre alle terapie adeguate chi ne ha davvero bisogno, il quale, data la delicatezza della situazione sociale, psicologica, talvolta economica, in cui si trova, mai si recherebbe in una città limitrofa per curarsi, con conseguenze peggiorative a livello socio/sanitarie e con ripercussioni anche gravi sulle problematiche della città stessa, ragioni per cui abbiamo rimarcato la nostra contrarietà nell’eventuale chiusura del distretto stesso. Nel corso della discussione – conclude – sia il Sindaco Persiani che la Dottoressa Guglielmi si sono mostrati disponibili, attenti e concordi con noi sulle argomentazioni che abbiamo esposto: in considerazione anche della conferenza zonale che si è svolta da poco, riponiamo la nostra fiducia nella risoluzione delle problematiche da noi segnalate, nell’esito positivo per il nostro territorio delle decisioni concernenti il futuro del polo infermieristico e del Ser.D e nel raggiungimento concreto degli obbiettivi che sono stati posti in essere durante l’incontro.”
MASSA – Cantoni: “Commissione Sanità a tutela del polo infermieristico e del Ser.D massese”
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Davide Simone
Aquilano residente in Toscana, è giornalista iscritto all’ Albo, storiografo e consulente di comunicazione politica. Collabora da anni con numerose testate generaliste ed è cofondatore di quotidianoapuano-www.ilsitodimassacarrara.it, il primo quotidiano on line generalista della storia apuana.