La comunità parrocchiale di San Martino al Borgo del Ponte – Massa, si appresta a festeggiare il 25° di sacerdozio del suo parroco don Lorenzo il prossimo 14 Maggio 2016 (la data sarebbe il 18 Maggio).
Le associazioni presenti in parrocchia (Azione Cattolica – gruppo Caritas – Scout Agesci Massa 2 – C.S.I. – UNITALSI – circolo ANSPI La Matita di Dio – laboratorio e compagnia Musical Around – Compagnia dialettale Massese, Gruppo della Scherma Medioevale e la Scuola materna San Martino) sono già al lavoro per predisporre al meglio la festa.
Parteciperanno la Scuola Paritaria “padre Giacinto Bianchi“ delle Figlie di Maria Missionarie e “Istituto le Grazie“ delle Figlie di Gesù con rappresentanti dei genitori, insegnanti e ovviamente le suore alle quali il nostro parroco predica il ritiro mensile da diversi anni.
Saranno presenti oltre alle associazioni attive in parrocchia anche una rappresentanza dell’Arma dei Carabinieri (la caserma ricade nel territorio della parrocchia), della Polizia di Stato (per 3 anni è stato loro Cappellano provinciale), l’associazione Templari e Associazione dei Sommeliers.
Il programma prevede:
un triduo di preparazione (11-12-13 Maggio) con una s. Messa alle ore 17,30 il canto del Veni Creator Spiritus e riflessione sul tema del sacerdozio nell’anno giubilare della Misericordia.
Il 14 Maggio alle ore 15,30 santa Messa solenne alla quale sono stati inviati sacerdoti, amici e persone che lo hanno conosciuto nei diversi incarichi parrocchiali e non; all’interno della celebrazione un rappresentante della parrocchia, della scuola paritaria “padre Giacinto Bianchi“ e della Scuola Materna San Martino ringrazieranno don Lorenzo.
Al termini rinfresco presso il giardino del Palazzo della canonica dove la Compagnia Dialettale Massese reciterà alcune poesia in dialetto.
Un grazie speciale va a papa Francesco che nella preghiera del Giubileo ci fa pregare:
Hai voluto che i tuoi ministri fossero anch’essi rivestiti di debolezza per sentire giusta compassione per quelli che sono nell’ignoranza e nell’errore: fa’ che chiunque si accosti a uno di loro si senta atteso, amato e perdonato da Dio.