Siamo fortunati noi Massesi, viviamo in una città bagnata dal mare … gia’ il mare, questo nostro tesoro naturale che oltre a rilassarci, rinfrescarci, dovrebbe essere fonte di ricchezza, di turismo.
Ho atteso a lungo prima di scrivere questa lettera, ho dato a chi di dovere il tempo di pulire, di salvaguardare un bene comune, ma e’ giusto con poche righe fare giustizia al nostro amico blu.
Ho notato che ciò che il mare ha portato con le mareggiate nella maggior parte delle spiagge e’ stato ammucchiato per poi pulire (questo dove le spiagge sono in concessione) e fino a qui tutto bene, il problema e’ che che questi mucchietti sono stati poi bruciati, mescolando legna, plastica, alluminio e vetro, tutto insieme, e lo capirebbe anche un bambino che tutto ciò e’ altamente inquinante e nocivo sia per il mare e la spiaggia, sia per noi cittadini.
Credo sia contrario ad ogni regolamento. Credo.
Vorrei poi capire come mai le spiagge di competenza del comune siano ancora piene di materiale, oltre tutto nelle vicinanze del pontile di Marina di Massa, non e’ certo un bel biglietto da visita per eventuali turisti e mancanza di rispetto per i commercianti e noi cittadini stessi.
Anche la parte del Cinquale non e’ da poco, ho fotografato i primi giorni di dicembre un cumulo di immondizia nei pressi della spiaggia comunale, ebbene, e’ ancora tutto li.
Per non parlare della spiaggia del famoso locale Beach Club, veramente scandaloso.
In conclusione, vorrei chiedere sia ai gestori dei bagni che all’ Amministrazione comunale di Massa e Montignoso, di avere più cura e riconoscenza verso il nostro mare, chiedo che vengano fatti controlli e sanzioni a chi ha sbagliato,
chiedo rispetto verso la natura, la nostra città e tutti i cittadini.
Marco Amorese
coordinatore comunale Fratelli D’Italia – Alleanza Nazionale