Un coupon per unire Marina di Massa e Massa?
Assolutamente no, anzi questa iniziativa divide e fa nascere rancori ancora piu’ aspri tra il litorale e il centro.
Abbiamo perso l’ennesima occasione per unire la citta’, perche’ chiaramente ad oggi, Marina di Massa non e’ stata mai considerata da chi di dovere, a parte qualche visitina di cortesia da parte del sindaco e qualche assessore, e solo grazie ad un gruppo nato su facebbok ” Salviamo marina di massa” che giustamente combatte per avere un minimo di dignita’ sul territorio.
Ma a cosa sono servite queste visite? Tranne che a fare comparsate e strette di mano e promesse da marinaio … , a niente.
Vorrei capire come e se si vuole investire sul turismo, perche’ ad oggi mi rimane il forte dubbio che non ci siano ne volonta’ ne capacita’ da parte di tutte le amministrazioni che fino ad oggi hanno governato la nostra citta’.
visto che negli ultimi anni sul turismo e’ stato investito il – 48 %.
Serve fare un programma serio , a lungo termine, che coinvolga tutta la citta’ dal mare ai monti, che dia la possibilita’ a tutti i commercianti, albergatori di lavorare e investire .
Caro sindaco, la scelta degli assessori, non deve essere una scelta obbligata dai partiti, non devono essere compromessi, ma scelte sulle capacita’ , sulle idee, anche scegliere gli assessori e’ un investimento per la citta’, che mi sembra non sia avvenuto.
Invito chi di dovere a fare un passo indietro coinvolgendo i commercianti di marina di massa a questa iniziativa, un passo indietro per farne qualcuno in avanti.
Marina di Massa e Massa, l’unione fa la forza , e porta turismo.
Marco Amorese
coordinatore comunale Fratelli D’ Italia – AN