In merito alle ultime vicende di Apuafarma e alle ultime deliranti risposte dell’Amministratore Unico Volpi, prendiamo atto che rappresentano il nulla, non risolvono i problemi ad oggi noti e vantano un allineamento del bilancio che, ad oggi, non si sa come sia avvenuto, vantando al tempo stesso una felicità dei dipendenti non sempre riscontrata, come non saranno sicuramente felici le tre cuoche di EstateRagazzi assunte a tempo indeterminato, escluse per la sola colpa di essere parzialmente inabili e accusate di precludere il servizio stesso, come se la colpa dei disservizi di Apuafarma fosse la loro. Disservizi di Apuafarma già noti ai quali si aggiunge il CentroAnch’io a cui, per via della razionalizzazione dei costi previsti da Apuafarma, l’orario ha avuto una diminuzione passando da 143 a 60 ore settimanali, causando così un taglio dei servizi di oltre il 50%, a discapito dei ragazzi diversamente abili che avrebbero tutto il diritto di usufruire di attività didattiche formative adeguate e, soprattutto, già pagate dai loro genitori. Come già ribadito più volte, forse l’Amministratore Volpi, è abituato a confrontarsi in realtà diverse, come il mondo delle Scommesse e delle Slot Machine, essendo anche Amministratore della RomagnaGiochi, e che nulla c’entrano con i servizi socioeducativi di cui Apuafarma dovrebbe occuparsi, senza avere al suo interno amministratori in conflitto d’interessi. Alla luce di tutti questi fatti e di tutti questi problemi, di una gravità sempre più imbarazzante, oggi come ieri, sarebbe necessario dall’Amministratore Unico Volpi un’inversione di rotta o, preferibilmente, le sue dimissioni. Non ci meravigliamo del silenzio (assenso) del Partito Democratico e dei partiti di maggioranza, che ancora nulla dicono in difesa dei più deboli, ma anzi approfittano sempre della risoluzione dei problemi per poter poi apparire sui giornali.
MoVimento 5 Stelle Carrara