Sabato il NOA verrà ufficialmente inaugurato e, con esso, saranno inaugurate tutta una serie di problematiche e disservizi che già lo contraddistinguono. Non da meno, sarà proprio il Governatore Rossi a tagliare il nastro: lo stesso Rossi che venne a suo tempo indagato nel 2012 per falso ideologico nell’ambito dell’inchiesta sul buco da 240 milioni all’Asl 1 di Massa Carrara, lo stesso che venne “pizzicato” in diverse intercettazioni del 2012 in cui, con l’assessore Scaramuccia, cercava di portare in pareggio i bilanci, “a casaccio” e secondo le sue convenienze. Il signor Rossi “onora” della sua presenza il nostro territorio, che è stato messo in ginocchio da ben 3 alluvioni solo negli ultimi 3 anni. “O si è complici, o si è ladri, o si è incompetenti”: queste furono le parole pronunciate all’indomani dell’alluvione dello scorso anno. Lo stesso “onore”, però, dovrebbe renderlo a quei 56.000 cittadini che hanno firmato la richiesta per indire il Referendum sulla sua Riforma Sanitaria: la legge regionale 28 del 2015 che il PD si appresta ad abrogare scrivendone una identica, così da poter evitare il referendum atteso per il 2016. Ci auguriamo che il signor Rossi, non appena torni a Firenze, si faccia subito portavoce della richiesta di quei 56.000 toscani che chiedono a gran voce di esprimere il proprio pensiero e che non si presti ai soliti giochi della politica: ci auguriamo davvero che non si arrivi a far finta di abrogare una legge, cambiandone il nome, solo per evitare così di fare un referendum, principio e pilastro di tutte le democrazie moderne. Non ci stupiremo se succedesse veramente, ma se così sarà noi daremo battaglia, dentro e fuori tutti i livelli istituzionali, affinchè si rispetti la legge e, non da meno, la libertà di ogni cittadino a poter esprimere il proprio pensiero attraverso il referendum previsto. I cittadini toscani, quelli che pagano il ticket anche per accedere al Pronto Soccorso, non sono ingenui, nè sono persone che meritano di essere “prese in giro”. Ci auguriamo, nonostante tutto, che il signor Rossi veda con i suoi occhi i problemi che attualmente sono presenti al NOA, a nemmeno un mese dalla sua apertura, anche se siamo convinti che lui li conosca già benissimo. Speriamo almeno che, nonostante lo scempio che si è perpetrato, abbia l’accortezza di volerci porre rimedio. La cattiva gestione dei beni, lo smantellamento dei diritti basilari, la privatizzazione dei servizi, la svendita e l’abbandono del nostro patrimonio artistico e culturale, hanno portato alla disaffezione alla politica da parte dei cittadini e ciò ha permesso, alle ultime elezioni regionali, la vittoria sonora del signor Rossi, anche nella provincia di Massa Carrara nonostante, come detto in precedenza, lo stesso Rossi fosse il diretto responsabile del buco alla nostra ASL. Alla luce di tutto questo, auspichiamo che i cittadini tornino a riavvicinarsi e ad occuparsi in prima persona delle questioni che direttamente o indirettamente riguardano la collettività. Proprio per questi motivi, non possiamo che sostenere attivamente e unirci al presidio organizzato da liberi cittadini e che si terrà durante l’inaugurazione del NOA.
Movimento 5 Stelle Carrara