E’ una giornata importante per la nostra città, il 10 Aprile ha un significato non solo storico ma ideale e politico. La lunga stagione della dittatura fascista che in queste terre fu oltremodo sanguinaria, violenta e persecutoria arrivò a fine corsa nella nostra terra e di lì a poco in tutto il paese. Il 10 Aprile non solo come la Festa della ritrovata libertà, ma fondante di un sistema di valori edificati dalla lotta di Resistenza e dal sacrificio della sue genti, un antifascismo valoriale (democrazia e libertà) e non solo di condanna verso un sistema dittatoriale. Un 10 Aprile che deve indurre riflessione, studio, partecipazione e condivisione di quei valori di solidarietà e di libertà espressi della nostra Costituzione rivolgendoci innanzitutto alle nuove generazioni ( art.6 dello Statuto Comunale). La Liberazione come tappa di un lungo percorso che di lì a poco produrrà la Costituzione italiana. La prima Costituzione veramente democratica, antifascista alla quale parteciparono movimenti, partiti, idealità che si erano ritrovate nella comune lotta di liberazione. Un 10 Aprile che dobbiamo salvaguardare dalle dispute politiche attuali, dalla rozzezza e dalle ambiguità di coloro che rispolverano miti e revisionismi condannati prima di tutto dalla storia, che alimentano dispute ideologiche nascondendo la povertà della propria cultura, un 10 Aprile in cui tutti dobbiamo riconoscersi come comunità antifascista. Una comunità che alle 18:00 sarà in Piazza Mercurio accanto ed insieme ad ANPI, per manifestare il proprio dissenso e per sottolineare il proprio antifascismo.
Stefano Alberti
Uilian Berti
Gabriele Carioli
Giovanni Giusti
Agostino Incoronato
Elena Mosti
Alessandro Volpi