Dopo lo spiacevole episodio verificatosi nei giorni scorsi in cui un operaio massese è stato arrestato per tentata rapina e lesioni ai danni di una prostituta, la Lega Nord prende la sua posizione.
Ad intervenire sull’accaduto è Nicola Martinucci, esponente del Carroccio massese: “Non è la prima volta che si riscontrano simili fatti nel nostro territorio e, il più delle volte, la giustizia non fa mai il suo corso naturale. Eppure sarebbe sufficiente ascoltare la proposta che la Lega porta avanti da anni per risolvere tali problematiche: abrogare la Legge Merlin che, ricordo, impose la chiusura delle case di tolleranza ed introdusse il reato di prostituzione, consegnando, di fatto, tutto ciò che vi gravitasse attorno alla malavita. Vogliamo che questo mestiere, se proprio debba esistere, venga prima di tutto regolamentalizzato – conclude Martinucci – sia, soprattutto, per garantire sicurezza alle prostitute sia per tassare quella che risulta essere la più grande attività “in nero” su tutto il territorio nazionale”.
Ma in attesa che il nostro Paese si svegli, chiediamo a gran voce all’amministrazione che si attivi allo scopo di tutelare veramente tutti i propri cittadini, nessuno escluso, in quanto essa ha le possibilità, e il dovere, di garantire quella sicurezza così estranea al nostro territorio.