Andrea Cella, Segretario Provinciale del Carroccio, replica alle giustificazioni del Comune di Massa sui costi di Gaia: “Sul servizio idrico ormai siamo alla follia: si chiedono altri soldi, per giunta sempre dalle tasche dei cittadini, ma stavolta passando dalla Regione Toscana: ricordo all’Assessore Rutili che il suo presidente di regione Enrico Rossi, in Commissione Territorio e Ambiente ha espressamente detto che si devono svegliare i Comuni e la Società, pena il Commissariamento. Ha scaricato interamente le responsabilità, cosa che mi sembra stia facendo anche l’Assessore: a questo punto mi chiedo a chi si debba dar retta. E’ questa la politica che si meritano i cittadini? Ancora una volta la colpa non la vuole nessuno, ma ho come il sospetto che a pagare siano sempre i soliti. E la cosa più assurda è che stiamo parlando di amministrazioni targate PD in entrambi i casi! La Lega Nord ribadisce di essere fermamente contraria ai carrozzoni come GAIA Spa, in quanto la loro gestione è da sempre fallimentare. E’ il momento di responsabilizzare i Comuni, unici enti locali rimasti a rapportarsi con la Regione. I nostri sindaci i voti dei cittadini li hanno cercati ardentemente: che con altrettanta foga si diano da fare per amministrare e risolvere i problemi, senza delegare a società e a dirigenti, pagati per altro profumatamente, i loro compiti.”
