L’alluvione, che ha investito la Lunigiana lo scorso cinque Novembre, ha messo notevolmente in crisi le amministrazioni locali, ritrovatesi inaspettatamente bersagliate da frane e allagamenti. Il comune di Fivizzano è stato uno dei più colpiti, infatti, ha dovuto fronteggiare diversi interventi per il ripristino della viabilità, dato che trenta delle sue frazioni si sono ritrovate isolate da numerosi smottamenti tellurici. Durante l’ultimo consiglio comunale è stato approvato il rilascio di 730.000€ derivati dai fondi delle entrate in conto capitale e di quelle correnti, al fine di coprire parzialmente il debito di 860.000€, somma d’urgenza utilizzata per la messa in sicurezza stradale delle aree colpite dai movimenti franosi. I restanti 127.000€ saranno colmati con il bilancio 2015, portando l’amministrazione a rinunciare ad altre iniziative in progetto per quella cifra. Tuttavia il sindaco Paolo Grassi ha dichiarato, durante la seduta consigliare, che la giunta dell’Unione dei Comuni è intervenuta in materia su richiesta della Regione Toscana, tramite il consigliere Regionale Loris Rossetti, deliberando 4 milioni di € nel piano di sviluppo rurale, di cui 1.740.000 € perverranno al comune fivizzanese andando a colmare in parte i costi dei lavori di ristrutturazione ambientale.
L’alluvione presenta il conto al comune di Fivizzano
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