Carrara: questo pomeriggio alle ore 16:45, l’Associazione Accademia Apuana della Pace, Cgil Massa Carrara ed Arci Massa Carrara scenderanno per le vie del centro di Carrara, partendo da Piazza Matteotti, per proseguire poi, scalzi, in Via Roma fino a Piazza d’Armi. L’iniziativa che si terrà anche a Venezia ha come obiettivo la sensibilizzazione dell’attuale fenomeno migratorio e per chiedere con forza dei cambiamenti dal punto di vista delle politiche migratorie europee e globali, in particolare la certezza di corridoi umanitari sicuri per le vittime di guerra, o per tutti coloro che fuggono dal proprio paese di origine a causa di catastrofi, persecuzioni e dittature. Tra i punti della marcia delle donne e degli uomini scalzi, così è stata definita l’iniziativa, vi è anche la volontà di sottolineare l’importanza dell’accoglienza, che deve essere degna e rispettosa per tutti, la chiusura e lo smantellamento di tutti i luoghi di detenzione dei migranti, il superamento del regolamento di Dublino II. Le tre sigle si schierano dalla parte degli uomini scalzi di coloro che sono disposti ad abbandonare tutto, a rischiare la propria vita, a perdere la propria identità, nella speranza di avere una vita migliore se questa prima non viene persa dentro ad una barca o in un tir. La marcia intende anche far riflettere sui significati di accoglienza e di lotta dei diritti e delle libertà di tutti uomini, donne e bambini, oltre a promuovere una maggiore redistribuzione della ricchezza.